Annullata quest’anno la tradizionale “Piazza dei Sapori” alla Fiera del Peperone, non mancheranno comunque svariati appuntamenti enogastronomici dedicati al celebre ortaggio carmagnolese e punti-ristoro con street food.
A causa dell’emergenza sanitaria e delle regole anti-contagio non verrà quest’anno allestita la storica “Piazza dei Sapori” in piazza Mazzini, ma saranno comunque tante le proposte volte a soddisfare i palati dei visitatori della Fiera nazionale del Peperone 2020 di Carmagnola, soprattutto per chi è alla ricerca dell’ortaggio protagonista della festa.
Tutti i giorni, dal 28 agosto al 6 settembre, in via Gobetti e in vari punti di accesso al centro storico, verrà infatti allestito il Mercato del Peperone, con gli stand dei produttori del Consorzio del Peperone di Carmagnola.
Peperoni, benefici e proprietà di un gustoso ortaggio multicolore
In centro, a partire da piazza Manzoni, troveranno quindi spazio punti-ristoro con cibo di strada di qualità.
Inoltre, domenica 30 agosto lungo l’intero asse di via Valobra, si svilupperà il mercatino “I prodotti del nostro territorio” con i prodotti del Paniere della Città metropolitana di Torino e quelli della Società Orticola di Mutuo Soccorso “D. Ferrero” di Carmagnola, nonché dell’Associazione “Stupinigi è”, di Campagna Amica e di altre importanti realtà dell’agro-industria piemontese.
Da giovedì 3 a domenica 6 settembre, sempre lungo l’asse di via Valobra e in altre aree della città, si terrà quindi la Festa del Peperone, con esposizione e vendita di vari prodotti (commerciali, artigianali ed enogastronomici) ma anche street food e proposte da parte di ristoratori e produttori locali.
Menù a tema durante tutta la durata della Fiera saranno infine proposti dalle seguenti attività durante i dieci giorni di svolgimento della kermesse Carmagnolese: bar Bistrò, Barcelona, ristorante San Filippo, Centro 1861, cremeria Dorino, Garavella caffetteria e gelateria, Antica Trattoria Monviso, Molineris, Osto Bruma, pizzeria Due Mori, Siamo Fritti e Tobalà.