Due appuntamenti -il 24 gennaio e il 21 febbraio- per riflettere sul binomio Fede e Volontariato con don Mario Aversano, direttore dell’Ufficio Pastorale per la Famiglia. Organizza la casa-famiglia “Giovanni Gallo” a Salsasio.
“Sognai e vidi che la vita è gioia, mi destai e vidi che la vita è servizio, servii e vidi che nel servire c’è gioia”.
Ispirata a questa frase di Rabindranath Tagore, la casa-famiglia “Giovanni Gallo” (gestita dall’omonima Associazione Onlus di Carmagnola) organizza un corso in due incontri sul binomio tra fede e volontariato, tenuto dal religioso don Mario Aversano.
Gli appuntamenti -dal titolo “Fede e Volontariato: un biglietto di andata e ritorno”- sono in programma nelle serate di giovedì 24 gennaio e giovedì 21 febbraio, entrambi con inizio alle ore 21.
Si svolgono nel teatro della casa-famiglia dell’Associazione Gallo, a Salsasio, in vicolo Asilo 6.
Don Mario Aversano è stato ordinato sacerdote nella diocesi di Torino nel 1999, ma la sua storia comincia a Carmagnola nel 1974, dove vivono ancora sua sorella e i genitori. Cresciuto nella parrocchia della Collegiata, ha ritrovato la chiamata di Dio al termine delle scuole superiori.
Dal 9 ottobre 2016 è parroco di Maria Regina Mundi a Nichelino. E’ anche direttore dell’Ufficio Pastorale per la Famiglia.
La partecipazione è aperta a tutti; ingresso libero.
Per maggiori informazioni, contattare il 335-5859776.