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Si presenta la IV edizione di “Creativamente Roero”

Domenica 20 marzo nella Confraternita di San Bernardino a Sommariva Perno verrà presentata la IV edizione di Creativamente Roero, intitolata “Esercizi di nuova memoria”.

La IV edizione di “Creativamente Roero” sarà intitolata “Esercizi di nuova memoria”

Domenica 20 marzo, alle ore 15:30, la Confraternita di San Bernardino a Sommariva
Perno ospiterà la presentazione della IV edizione di “Creativamente Roero“, intitolata “Esercizi di nuova memoria”, che si terrà tra marzo e l’autunno 2022. Sarà proiettato, inoltre, il film documentario dedicato alle residenze d’artista del 2020/2021, realizzato dal videomaker Mattia Gaido.

Canale, Corneliano d’Alba, Monteu Roero e Sommariva Perno sono i Comuni coinvolti in questa edizione del progetto, dove saranno rispettivamente ospitati gli artisti Crisa (Federico Carta), Luca Centola, Cosimo Veneziano e Pablo Mesa Capella, invitati da Patrizia Rossello, direttore artistico della manifestazione.

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Sarà la memoria il filo conduttore della quarta edizione di Creativamente Roero,
tematica che verrà esplorata dagli artisti in residenza tramite diversi linguaggi espressivi: “La scelta di incentrare la quarta edizione di Creativamente Roero sul tema della memoria risulta quasi dovuta e naturale in luoghi dove ricerca e valorizzazione delle proprie radici sono elementi molto forti: sguardi rivolti al passato senza nostalgie, motivo di indagine per trarre spunti utili a dare continuità alla conoscenza”. 

I quattro protagonisti di questa edizione interpreteranno il tema ciascuno tramite la propria poetica e produrranno opere che resteranno al territorio quale testimonianza dell’aver vissuto intensamente i luoghi.

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Le residenze hanno una durata di circa 3-4 settimane e sono divise in due momenti
diversi: nella prima fase di sopralluogo, che si svolge dal 17 al 20 marzo 2022, ciascun artista viene accompagnato alla scoperta del Borgo assegnato e del territorio, per identificare lo spazio dove realizzare l’opera e cogliere gli spunti offerti dal contesto. Con la seconda fase, che si svolgerà in autunno, gli artisti torneranno nel Borgo per ulteriori due-tre settimane, al fine di procedere alla realizzazione dell’opera, condividendo il percorso produttivo con la comunità locale, che può in tal modo ricoprire un ruolo attivo nel processo creativo.

Al termine del periodo di soggiorno si terrà un evento finale di restituzione con la
presentazione delle opere, che animerà per un fine settimana tutti i Comuni coinvolti. Si
viene così negli anni ad attuare un museo diffuso che, attraversando i Borghi e i Castelli del Roero, rimane come elemento permanente di valorizzazione del territorio.

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