A Carmagnola si iniziano a vedere i primi risultati dell’investimento per la riqualificazione esterna delle attività commerciali del centro storico, grazie ai fondi messi a disposizione dal Distretto Urbano del Commercio. Soddisfatto l’assessore La Mura, che annuncia la prossima partenza del cantiere per riqualificare il tratto iniziale di via Valobra.
![investimento distretto del commercio carmagnola](https://www.ilcarmagnolese.it/wp-content/uploads/2023/11/investimento-distretto-del-commercio-duc-carmagnola-pastificio-profeta.jpeg)
L‘investimento di 120 mila euro di fondi regionali, gestiti a Carmagnola dal Distretto Urbano del Commercio (DUC) guidato dal manager Stefano Ferrero, inizia a dare i suoi primi frutti, visibili nel centro storico cittadino.
Molte, infatti, le attività commerciali che hanno già effettuato i lavori di miglioramento e riqualificazione esterna, co-finanziati dal DUC: dal rifacimento degli infissi al cambio dei tendaggi, fino a nuovi dehors, conformi alla normativa comunale in materia.
«Circa il 50 per cento dei negozi che si sono aggiudicati il bando hanno concluso le proprie opere di abbellimento esterno e tutte le strutture, tranne una (su 21, ndr) hanno rispettato i tempi», commenta soddisfatto l’assessore al Commercio, Domenico La Mura.
«Siamo uno dei pochi Comuni a non aver dovuto chiedere proroghe, grazie alla cooperazione dei commercianti e al grande lavoro dell’Ufficio Commercio e del DUC nel seguire le procedure passo dopo passo, facendo in modo che tutto funzionasse», sottolinea l’assessore.
Intanto è già stato appaltato anche il cantiere per il rifacimento della parte iniziale di via Valobra, tra largo Vittorio Veneto e la Collegiata, altro intervento interamente finanziato dal Distretto del Commercio grazie a fondi regionali.
«I lavori partiranno a breve, entro aprile avremo il nuovo look di questo tratto della via principale della nostra città -assicura La Mura- In parallelo, stiamo anche lavorando alla cartellonistica, studiandola in modo che si vada a integrare con l’arredo urbano esistente, eventualmente anche sostituendo alcune strutture pubblicitarie obsolete con quelle nuove».