La Diocesi di Torino ha un nuovo arcivescovo, che sostituirà Cesare Nosiglia: si tratta di don Roberto Repole, attuale direttore della Facoltà teologica dell’Italia settentrionale.
Dopo dodici anni di episcopato di Cesare Nosiglia, ieri, sabato 19 febbraio 2022, è stato nominato nuovo arcivescovo della Diocesi di Torino don Roberto Repole, ex presidente dell’Associazione Teologica Italiana.
Classe 1967 e torinese di nascita, Repole si è diplomato al liceo classico Valsalice nel 1986 e ha conseguito il baccalaureato in Reologia alla facoltà di Torino nel 1992, anno in cui è stato ordinato sacerdote alla Diocesi del capoluogo piemontese. Ha poi ottenuto la licenza nel 1998 e il dottorato in Teologia sistematica nel 2001 alla pontificia Università Gregoriana di Roma.
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Ad oggi, oltre a rivestire la carica di direttore della sezione di Torino della Facoltà teologica dell’Italia settentrionale, ha una cattedra di Teologia sistematica (in particolare ecclesiologia e ministero ordinato) alla stessa università, all’Istituto superiore di scienze religiose e nella sede centrale di Milano.
Il nuovo arcivescovo di Torino collabora con numerose riviste scientifiche; ha inoltre firmato e curato decine di monografie, saggi, articoli, voci enciclopediche e libri.
“Ho il cuore colmo di emozione e all’interno c’è un guazzabuglio di sentimenti: vi è certamente una profonda e intensa gratitudine al Signore, che mi invita ancora una volta e in maniera sempre più radicale alla sua sequela e al dono di me; e al carissimo Papa Francesco, che mi ha scelto con un atto di grandissima fiducia -ha dichiarato don Repole in merito alla nomina alla guida della Diocesi di Torino- Al di sotto però delle onde di superficie, se scendo nel profondo, laddove lo Spirito Santo mi abita, trovo una pace profonda“.
Il video della nomina di don Repole ad arcivescovo di Torino