Quali sono le preferenze che diversificano i generi sul fronte del gioco
Sappiamo da sempre che il gioco appassiona moltissimo gli italiani, anche a prescindere dal genere. Eppure delle differenze tra uomo e donna permangono e lo si evince proprio dai dati che abbiamo a disposizione.
Secondo gli studi condotti negli anni da IPSAD, Italian Population Survey on Alcohol and other Drugs, si è potuto stabilire com’è cambiato il rapporto degli italiani con il gioco dal 2011 al 2022. Innanzitutto teniamo presente che in quest’arco di tempo i giochi in rete hanno superato quelli terrestri, in corrispondenza della fase pandemica.
Le variazioni però che qui prendiamo in considerazione riguardano perlopiù il differente allineamento tra i generi, poiché nel 2011 gli uomini che giocavano erano circa il 55% della popolazione maschile, nel 2022 sono scesi al 52%. Per le donne c’è stato, invece, un incremento, passando dal 36% al 41%.
Accanto a questo dato ne va considerato un altro altrettanto interessante ed è quello che ci viene invece fornito dal PGSI, Problem gambling severity index. Secondo quest’ultimo le donne giocano in modo più responsabile rispetto all’uomo, questo probabilmente perché vi è un approccio proprio sul fronte psicologico completamente diverso.
Gli uomini sono più propensi a ritenere che giocare possa consentire loro di ottenere denaro facilmente. Le donne sono di tutt’altro avviso, credono cioè meno nella possibilità di dare una svolta alla loro vita con una vincita importante.
Le differenze tra i generi sono influenzate anche da altri fattori, ad esempio l’utilizzo dei dispositivi. Gli uomini, a differenza delle donne, adottano di più smartphone e pc.
Cambiano poi le preferenze anche in merito alle tipologie di gioco. Se le donne si lasciano tentare di più da giochi veloci e molto legati alla sorte, come il Gratta&Vinci, gli uomini prediligono la strategia.
Non è un segreto, del resto, che tra i giochi più apprezzati nel mondo maschile vi siano proprio quelli che riguardano i pronostici. Anzi possiamo dire che il totocalcio online è tra i più apprezzati, anche se nella versione virtuale si articola in modo differente rispetto a quello che animava bar e piazze cittadine anni fa e consiste proprio nel pronosticare l’esito di più eventi calcistici, solitamente da un minimo di due a un massimo di quindici.
Insomma, le differenze ci sono, ma il gioco resta una costante nella vita degli italiani che, seppur in modalità e con attitudini diverse, investe del tempo nel divertimento in rete e fuori.