Con due sconfitte in tre giorni, complice anche un calendario troppo impegnativo, i Delfini Punto Casa Basket Carmagnola dicono addio ai playoff e devono ora puntare alla salvezza diretta.

I Delfini Punto Casa Basket Carmagnola incassano due sconfitte in tre giorni e si ritrovano matematicamente esclusi dai playoff di Divisione regionale 1.
«In un campionato molto lungo e veramente difficile, altre due partite in sole 48 ore hanno rappresentato uno sforzo supplementare –commentano dalla Dirigenza- In questo finale di stagione regolare ci sarà ora da soffrire per ottenere il nono posto del “limbo”, cioè campionato finito e salvezza sicura, o il decimo posto per avere un avversario alla portata nei playout».
Il primo dei due match ha visto i carmagnolesi contro il Tam Tam Torino, che si è rivelato un ostacolo troppo forte, considerando anche la giornata poco brillante al tiro dei suoi giocatori più rappresentativi.
Con una difesa impeccabile, i torinesi hanno limitato al massimo sia le incursioni sotto canestro che i tiri dalla distanza da parte dei Dolphins, mentre da parte loro con giocate lunghe e ben orchestrate hanno trovato conclusioni sempre efficaci, soprattutto dall’arco dei sei metri e quasi imbattibili nelle palle contese a rimbalzo.
Primo quarto già difficile, anche se ancora ben tenuto in difesa dai Delfini, solo l’attacco latita e la frazione si chiude sul 13 a 17.
Secondo quarto con i Delfini che reagiscono e si portano sul parziale di 23 a 25, per poi cedere di schianto e subire negli ultimi minuti un parziale di 11 a 0. A metà gara 23 a 36.
La seconda metà dell’incontro vede gli ospiti incrementare sempre di più il vantaggio, il terzo quarto è ancora del Tam Tam avanti per 33 a 51.
L’ultima frazione di gioco lo svantaggio tocca i trenta punti, per poi chiudersi con la netta sconfitta per 46 a 64. Miglior realizzatore carmagnolese Lovato, con 13 punti, seguito da Arduino con 10.
Non sono bastate 48 ore di riposo ai Delfini Punto Casa Basket per mettere in campo una prestazione tale da ritornare alla vittoria nella partita di recupero contro Rosta, nella quale oltre alla brillantezza sono venuti a mancare gli apporti di Sipala e Magelli, atleti di peso sotto canestro e a rimbalzo.
Partita che è iniziata male sin dal primo quarto con gli ospiti padroni sotto i tabelloni che pur giocando con i 24 secondi trovano facile risolvere a loro favore ogni disputa e chiudono avanti già per 12 a 18.
Secondo quarto povero di punti da entrambe le parti e con i carmagnolesi scarsi nelle conclusioni in penetrazione e sempre favorevole a Rosta che a metà partita era sul 22 a 31.
Intervallo che non porta giudizio in casa Delfini, anzi la miseria di sette punti in dieci minuti amplia il divario nel terzo quarto sul 29 a 47.
Non basta una reazione di orgoglio nell’ultima frazione per ricucire lo strappo: la partita si chiude sul 47 a 57. Miglior realizzatore dei Dolphins è stato Celada con 14 punti. «Arbitraggio discutibile, ma non è una scusante per la sconfitta» è il commento raccolto a bordo campo.
Adesso pausa pasquale e ripresa del campionato il 27 aprile in trasferta contro l’Atlavir di Rivalta.