Il Comune di Virle ha annunciato ai concittadini l’avvio dei lavori per la metropolitana, mentre il Salsasio ha presentato il rendering di un nuovo, grande stadio: ecco alcuni tra i migliori “pesci d’aprile” realizzati ieri, 1° aprile 2025, nel territorio carmagnolese.

«Care concittadine e cari concittadini, è con grande orgoglio che vi comunico una notizia storica: Virle Piemonte avrà la sua metropolitana»: così si apre il messaggio inviato ieri, martedì 1° aprile 2025, dal sindaco Mattia Robasto, che non ha voluto rinunciare alla tradizione dei cosiddetti “pesci d’aprile“, sotto forma di notizie palesemente esagerate in grado però di attirare l’attenzione con l’obiettivo di strappare un sorriso.
«Dopo anni di studi e progetti preliminari, siamo finalmente riusciti ad avviare i lavori della Linea 1 della Metro virlese -continua il messaggio di Robasto, condito da diversi hashtag tra cui #VirleSottoterra #VirleExpress #ComuneCreativo #AspettandoIlTreno e #ProssimaFermata- Collegherà centro storico, Cascina Miglia, Cascina Garbiglione, Cascina Gorre e avrà capolinea in Località Benna. Le fermate saranno dotate di ascensori panoramici, panchine riscaldate e, udite udite, distributori automatici di vin brulé in inverno e menta ghiacciata d’estate. Data prevista per il primo viaggio inaugurale: 31 novembre 2025».
Altrettanto esagerato è stato il progetto-pesce lanciato sui social dall’Asd Salsasio, la squadra di calcio dell’omonimo borgo carmagnolese: un maxi-stadio coperto, da far impallidire i principali club di Serie A ed europei.
Il post diffuso dal team riportava solamente l’annuncio che la struttura sarebbe sorta in via Mussetti, presumibilmente al posto dell’attuale centro sportivo. Ma il rendering era tale da non lasciare adito a dubbi sulla portata del progetto faraonico da parte del neo-presidente Ivan Quattrocchio.

Si è trattenuto, invece, un altro amministratore comunale habitué di questo goliardico appuntamento, l’assessore di Carmagnola Massimiliano Pampaloni, che in passato aveva proposto di installare una grande area verde con giochi per bambini in piazza Sant’Agostino.
E “Il Carmagnolese”? «Nessun pesce, per carità! –ride sotto i baffi il direttore Francesco Rasero– Pare, però, che ieri sia improvvisamente saltato il previsto sopralluogo dei vertici RAI a Carmagnola per organizzare in città il prossimo Festival della Canzone italiana, al posto di Sanremo…».