Sono entrate in vigore in Piemonte le nuove regole per l’isolamento e la quarantena, da adottare in caso di positività da Covid-19 o contatto con una persona positiva.
Chi è positivo al Coronavirus deve osservare un periodo di dieci giorni di isolamento, al termine del quale è richiesto un esito negativo al tampone (molecolare o antigenico), a patto che non si siano manifestati sintomi negli ultimi tre giorni.
Per i vaccinati con dose booster (terza dose) o seconda dose da meno di 120 giorni, il periodo di isolamento dura sette giorni. “Non serve la conferma del test molecolare per i positivi all’antigenico (test rapido) con sintomi o contatti stretti di un caso”, dichiarano dalla Regione.
Per coloro che si sono ritrovati a contatto stretto con una persona positiva, esistono tre diversi scenari:
- Per chi dispone della terza dose (o dose booster) non vige l’obbligo di quarantena, né quello del tampone di uscita, ma è richiesto un periodo di autosorveglianza di tre giorni -durante il quale occorre monitorare la propria situazione di salute e il sorgere di eventuali sintomi- insieme all’uso della mascherina FFP2 per dieci giorni;
- I soggetti vaccinati con la seconda dose da più di quattro mesi devono osservare cinque giorni di quarantena dal contatto positivo, con tampone di uscita (antigenico o molecolare);
- I soggetti non vaccinati -in possesso di prima dose o con seconda dose da meno di 14 giorni– devono osservare 10 giorni di quarantena con tampone di uscita (antigenico o molecolare).
Attualmente, in Regione, le persone positive al Covid sono oltre 135 mila (di cui 1810 ricoverate) con più di 70 mila tamponi eseguiti ogni giorno e un tasso di positività che si attesta intorno al 18%.
Con numeri così elevati risulta complicato svolgere le normali operazioni di tracciamento dei contagi: è necessario, pertanto, osservare le regole per la quarantena e notificare l’eventuale propria positività alle persone con cui si è tenuto un contatto stretto.