San Rocco di Carmagnola ospita le opere di Cottino, Curletto e Laurenti

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Fino al 21 luglio la chiesa di San Rocco a Carmagnola ospita “Dialogo a tre”, una mostra d’arte che mette a confronto pittura, incisione e scultura grazie alle opere di Isidoro Cottino, Ezio Curletto e Giancarlo Laurenti.

chiesa di san rocco a carmagnola
La chiesa barocca di San Rocco, in via Valobra 136 a Carmagnola, è usata per organizzare eventi culturali e mostre (foto di Francesco Rasero @ Il Carmagnolese)

È stata inaugurata questo weekend e prosegue fino al 21 luglio “Dialogo a tre”, mostra di pittura, incisione e scultura con le opere di tre prestigiosi e valenti artisti: Isidoro Cottino, Ezio Curletto e Giancarlo Laurenti.

L’esposizione si tiene a Carmagnola, nella chiesa barocca di San Rocco, in via Valobra, ed è visitabile nei weekend dalle 16 alle 19 e il giovedì sera, in occasione della manifestazione estiva “Giovedì sotto le Stelle”, dalle ore 20 fino alle ore 22

Ingresso libero, con eventuali offerte che saranno devolute al restauro dello storico edificio religioso.

Cottino è ceramista e pittore, dal 1978 si dedica alle tecniche incisorie di ricerca e di sperimentazione nella grafica d’arte. Al suo attivo sono 87 mostre personali ed oltre 200 collettive in Italia ed all’estero con artisti italiani e stranieri.

Curletto si è cimentato nelle più svariate tecniche di pittura fino ad approdare a uno stile più astratto utilizzando supporti di vario genere adatti a ricevere applicazioni materiche sulle superfici.

Da vari anni si dedica all’incisione sotto la guida del maestro Cottino che lo segue nell’apprendimento delle tecniche sperimentali attualmente praticate. Ha esposto a mostre, rassegne e concorsi in tutto il territorio nazionale, ottenendo sempre interessanti critiche ed apprezzamenti.

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Laurenti fin da giovane ha coltivato la passione per le attività artistiche, ha realizzato, pitture, sculture in legno nonché metalliche e plastiche.

La sua scultura non concede nulla alla piacevolezza, ma affonda le sue radici in un mondo ricco di emozioni, attanagliando i fruitori proprio con la sua forza creativa, drammatica e spontanea.

Ha al suo attivo molte personali e collettive, ha conseguito premi in ambito nazionale e le sue sculture sono presenti in diverse aziende piemontesi.

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