Cosa fare fuori Carmagnola: alla scoperta di altre piccole cittadine del torinese tra storia e divertimento
Tutti conoscono Torino, in pochi conoscono Carmagnola. Ed è un peccato perché questa piccola cittadina del torinese ha tanto da offrire: non solo il celebre peperone quadrato di Carmagnola, pregiato prodotto autoctono che rappresenta un’eccellenza italiana.
No, qui sorge Palazzo Lomellini, il più importante centro di produzione culturale di tutto il territorio a sud di Torino, e musei di grande importanza come quelli civico-navale e di storia naturale.
Una volta osservato con attenzione quello che hanno da offrire, è possibile procedere oltre, alla scoperta di altre realtà.
Carignano e Pinerolo di sicuro meritano una visita
Il torinese non è soltanto Carmagnola. Ci sono anche altri luoghi interessanti da visitare, in particolare graziose cittadine ricche di testimonianze storiche tra cui Carignano.
Carignano oltre alla cultura è buon cibo, con le sagre del paese che a ottobre popolano la città, la più interessante delle quali è quella del Ciapinabò.
A inizio estate imperdibile è il Festival Corale, giunto alla 3° edizione, e verso fine estate le Sinfonie Settembrine, un incontro musicale aperto a tutti.
E dopo Carignano ecco Pinerolo, cittadina di 35mila abitanti che sa abbinare storia e divertimento. Chi ama la prima può visitare la Cattedrale di San Donato, chi invece predilige la seconda può frequentare i tanti parchi divertimenti a tema presenti sul territorio.
L’intrattenimento nelle sale da gioco
Per i grandi c’è anche un altro tipo di divertimento che li aspetta: il casinò Sala XÒ Play. All’interno di questa sala sono presenti i grandi classici tra cui slot machine, video-slot e, in aggiunta, è possibile partecipare a tornei di carte tra cui poker e Blackjack.
Tuttavia, questo casinò fisico, come del resto anche i più famosi, soffre della concorrenza di quelli online, che in questi ultimi anni stanno riscuotendo un grande successo.
Il motivo per cui i casinò online stanno avendo così tanto successo si deve alla ricca offerta giochi messa a disposizione, che, tra le altre cose, comprende le più innovative slot online casinò e non solo.
In aggiunta è possibile partecipare a tornei di roulette a cui presenziano più giocatori con cui poter interagire in ogni momento. E con loro ci sono croupier che dal vivo restituiscono un’esperienza ludica per certi versi simile a quella dei casinò fisici.
Infine, i tanti bonus erogati, da quello di benvenuto a quello giornaliero e settimanale, rappresentano un plus che gli appassionati apprezzano ogni giorno di più.
Frossasco con il Museo Regionale dell’Emigrazione e i suoi eventi
Tornando alle piccole cittadine del torinese, ecco Frossasco, che si trova a pochi chilometri da Pinerolo.
Questo comune merita di essere scoperto se non altro per il suo Museo Regionale dell’Emigrazione. Al suo interno non solo si respira la memoria legata alla grande emigrazione italiana ma è anche possibile comprenderne le principali tappe storiche.
Le fonti e i materiali lì presenti sono indispensabili per approfondire tale fenomeno economico-sociale che oggi, con tratti differenti, si sta riproponendo come una delle questioni centrali della nostra contemporaneità.
Per quanto riguarda gli eventi/cose da fare, Frossasco ogni anno, precisamente il 7 agosto, celebra il patrono della città, con una giornata interamente dedicata a ricordare le sue origini.
Non da ultimo, questa cittadina aderisce alla Giornata FAI d’Autunno, che quest’anno si è tenuta il 14-15 ottobre ed è stata dedicata all’importanza e alla riscoperta del territorio torinese quale occasione per far conoscere le proprie tipicità in tutta Italia e non solo.