Al via da oggi la consegna delle mascherine a Carmagnola

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L’Associazione Carabinieri in Congedo di Carmagnola ha avviato oggi, lunedì 6 aprile, la consegna a domicilio di mascherine alla popolazione carmagnolese, per conto del Comune. Saranno lasciate nelle buche delle lettere (una mascherina per ciascun nucleo famigliare) e nessuno entrerà in casa.

consegna distribuzione mascherine carmagnola
Al via da oggi, lunedì 6 aprile 2020, la distribuzione gratuita di mascherine alle famiglie di Carmagnola: la consegna verrà effettuata nelle buche delle lettere da parte dei volontari dell’Associazione Carabinieri in Congedo.

Parte oggi, lunedì 6 aprile, la consegna con distribuzione a domicilio delle mascherine a Carmagnola: sarà recapitata una mascherina per ciascun nucleo famigliare carmagnolese.

L’iniziativa è stata voluta e organizzata dall’Amministrazione comunale “per supportare le famiglie carmagnolesi che hanno grandi difficoltà nel reperire questi strumenti di protezione individuale” in questo periodo di emergenza sanitaria per il Coronavirus Covid-19.
Le mascherine fornite dal Comune sono di polipropilene, materiale che le rende lavabili e riutilizzabili.

La distribuzione sarà fatta su tutto il territorio carmagnolese e sarà condotta a cura dei volontari dell’Associazione Carabinieri in Congedo.

Anc volontariato carmagnola
I volontari del gruppo ANC Carmagnola (foto di Ivan Quattrocchio – Foureyes)

I volontari che distribuiranno le mascherine indosseranno la divisa dell’Associazione e lasceranno una mascherina per ciascun nucleo famigliare, all’interno della buca delle lettere.

Si ribadisce, per la maggior sicurezza di tutti, che i volontari saranno dotati di divisa e non devono entrare nelle case ma lasceranno i dpi nelle buche delle lettere“, sottolineano dal Comune.

Coronavirus a Carmagnola: 68 contagi, 170 quarantene. Da lunedì le mascherine. Sospesi i tributi.

Commenta il sindaco Ivana Gaveglio: “Con la distribuzione di queste mascherine vogliamo aiutare i cittadini a proteggersi, dal momento che il loro reperimento è diventato difficile per la grande richiesta. Colgo l’occasione per ricordare a tutti che non bisogna uscire di casa se non per reale necessità e che qualora sia necessario farlo occorre evitare gli assembramenti e mantenere la distanza sociale di almeno un metro. Stiamo ricevendo molte segnalazioni di mancato rispetto di queste norme, intensificheremo i controlli sul territorio”.