Il 14 agosto le prove ad accesso libero. La mattina del 15 il tradizionale appuntamento musicale dell’Orchestra Bruni, nello splendido scenario di Pian Muné, a Paesana (Valle Po). Diretta nazionale su RaiTre.
Alla vigilia, martedì 14 agosto, si svolgeranno le prove, dalle ore 14 circa, ideali per chi sceglie di trascorrere la giornata in quota con un minore affollamento di pubblico. Pian Muné sarà liberamente accessibile sino alle 22.
In loco, anche uno spazio-tende “aspettando il concerto”, mentre al rifugio a valle sarà attiva la formula “Questa sera cucinate voi”, con un menù a 23 euro che comprende un tagliere alla piemontese, carne e verdure alla griglia cucinate direttamente dai presenti su bracieri Ofyr, una selezione di formaggio con marmellata di cipolle e miele e un dessert.
Prenotazione consigliata al numero 328-6925406.
Quindi mercoledì 15, Ferragosto, il grande concerto Monviso Unesco, a quota 2000 metri sul livello del mare.
“Quest’anno lo scenario mozzafiato sarà lo stesso della prima edizione, al cospetto del maestoso Re di Pietra -commenta Paola Mosca, presidente dell’Associazione Orchestra Città di Cuneo B. Bruni- Al posto del gruppo d’archi che allora eseguì le Stagioni di Vivaldi, ci sarà un’orchestra sinfonica di sessantuno elementi, completa in ogni sua sezione“.
L’evento sarà trasmesso in diretta nazionale su RaiTre, a partire dalle 12,55.
A dirigere l’Orchestra Bruni sarà il maestro Andrea Oddone, che ha predisposto un programma musicale imperniato su tre compositori di cui nel 2018 ricorrono gli anniversari.
“Si tratta di una proposta di alta qualità e di sicura presa su qualsiasi tipologia di pubblico. La Marcia dell’Onu di Robert Stolz è stata scelta in omaggio all’importante riconoscimento Unesco del sito del Monviso. Quindi aprirà il concerto l’Ouverture da “La Gazza Ladra”, in omaggio a Gioachino Rossini a 150 anni dalla morte. Dolci melodie e danze popolari napoletane sono invece alla base del “Capriccio italiano” op. 45 di Pyotr Ilyich Tchaikovsky, mentre la “Marcia slava” op. 31 del medesimo compositore russo si caratterizza per il clima eroico e il folklore serbo. Concluderà il concerto una selezione di temi e di travolgenti danze tratte dal celeberrimo musical di Leonard Bernstein West Side Story”.
A livello logistico, tutto il traffico degli automezzi e delle biciclette sarà fermato, per esigenze tecniche e di sicurezza, a Paesana capoluogo, dove verranno allestiti parcheggi gratuiti. Da Paesana a Pian Muné il collegamento sarà garantito con bus navette (prevendite biglietti su www.grandabus.it).
L’evento sarà anche reso sostenibile grazie al progetto In.Te.Se. – Innovazione Territorio e Servizi per la gestione dei rifiuti, finanziato nell’ambito programma di cooperazione transfrontaliera Italia-Francia Alcotra 2014/2020 di cui proprio Paesana è un’area-pilota.
Verranno allestiti appositi eco-punti, presidiati da personale specializzato in collaborazione con alcuni migranti richiedenti asilo, mentre le stoviglie saranno rigorosamente compostabili.
Il Concerto di Ferragosto venne realizzato per la prima volta nel 1981, nel giorno della festività del 15 agosto.
L’evento esordì con la volontà di far conoscere, agli amanti della musica e agli appassionati di montagna, le risorse ambientali e artistiche delle vallate della provincia di Cuneo. Il tutto grazie a un maxi concerto di musica classica, rigorosamente eseguita dal vivo, in uno splendido scenario alpino che variava di anno in anno.
L’evento inaugurale del ciclo di concerti avvenne proprio in Valle Po, con l’edizione numero 1 al cospetto del Monviso, al rifugio Quintino Sella. Seguirono tutte le vallate del Cuneese, con alcune edizioni al di fuori del territorio cuneese realizzate in occasione di particolari ricorrenze. Ad esempio, la recente edizione 2016 svoltasi a Sestriere per il decimo anniversario delle Olimpiadi Invernali di Torino 2006.
Maggiori dettagli sul sito ufficiale www.concertodiferragosto.it. Sono anche attivi profili Facebook e Instagram dedicati.
Per ulteriori informazioni chiamare il numero 0171.690217.