Il Comune di Carmagnola ha riaperto, fino al 31 maggio, i termini per il contributo Tari erogato a sostegno delle utenze non domestiche (industrie, aziende, ditte commerciali e pubblici esercizi) bloccate nel 2020 dall’emergenza Covid.
L’Amministrazione di Carmagnola ha riaperto i termini per presentare richiesta a sostegno delle utenze non domestiche (ditte industriali, commerciali, aziende e pubblici esercizi) che hanno dovuto sospendere l’attività nel 2020 a seguito dell’emergenza sanitaria da Covid-19.
Il contributo sarà relativo alla tassa rifiuti (Tari), volto a coprire il periodo in cui l’attività è stata sospesa. Il termine ultimo di presentazione della domanda è fissato il 31 maggio 2021.
“Permane l’obbligo del pagamento dei modelli F24 Tari 2020, in quanto il contributo viene erogato direttamente e non compensato negli avvisi di pagamento delle annualità successive“, spiegano dagli uffici comunali.
Per le utenze non domestiche -rientranti fra quelle sospese a seguito dei vari DPCM e decreti regionali che si sono susseguiti a partire dall’8 marzo 2020- occorre compilare l’apposito modulo di richiesta e farla pervenire all’ufficio protocollo a mano oppure via email all’indirizzo PEC protocollo.carmagnola@cert.legalmail.it.
Nell’istanza si dovrà dichiarare di rientrare tra le attività sospese di cui alle Tabelle 1a, 1b e 2 dell’Allegato A della delibera Arera 158/2020; il periodo di chiusura e il codice Ateco; di essere in regola con i pagamenti delle annualità pregresse (fino al 2018 compresa); di aver pagato il primo e secondo acconto Tari 2020 (con scadenza 30/9/2020).
L’ufficio tributi è a disposizione per chiarimenti, via email all’indirizzo tributi@comune.carmagnola.to.it o telefonicamente al numero 011-9724274/199/242/241 nei seguenti orari: lunedì, martedì, mercoledì 9-12; giovedì 14:30-16:30.
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