I ragazzi della classe 2C hanno tenuto un sondaggio sulla lettura all’Istituto agrario “Baldessano-Roccati” di Carmagnola.
Gli alunni dell’Istituto “Baldessano-Roccati” di Carmagnola sono stati protagonisti di un sondaggio sulla lettura: un insegnante ha posto loro delle domande sulle abitudini dei giovani lettori, dal genere preferito fino ai motivi per cui cominciare.
“Abbiamo coinvolto, in particolare, gli studenti della classe 2C dell’indirizzo agrario -spiega Andrea Borgia, il docente che ha curato l’attività- lo scopo di questo sondaggio è sia capire come i ragazzi percepiscano la lettura, sia di fornire a più persone possibili i consigli per avvicinarsi a un’attività che apre a un mondo di crescita interiore. È importante sottolineare che il sondaggio riguarda la lettura ricreativa e non quella dei testi scolastici.
Alla domanda “Ragazzi, che cosa leggete?” la maggior parte degli studenti ha risposto che legge più di un genere: fantasy, romanzi d’avventura, biografie, fumetti, genere storico, thriller, romanzo rosa, manuali, giallo e satira.
Molti alunni sono stati motivati ad avvicinarsi al mondo dei libri dalla passione o dalla curiosità: alcuni hanno ammesso di farlo per capire i meccanismi degli oggetti, per imparare termini nuovi e per sapersi esprimere in modo più curato.
Altri studenti hanno detto di leggere nel tempo libero per immergersi in un mondo di fantasia, senza tralasciare gli spunti di riflessione; quasi tutti hanno concordato sull’arricchimento portato dalla lettura.
Mediamente, gli studenti hanno risposto di leggere da mezz’ora a un’ora al giorno, fino a un’ora e trenta minuti.
Altre risposte sono state: “È un’attività che non svolgo in modo costante. All’ultimo libro che ho letto ho dedicato 4 ore in una settimana”; “Varia di giorno in giorno, ma leggerei sempre. Dipende dal tempo che rimane dopo aver svolto i compiti, infatti d’estate leggo molto”; “Al momento non leggo molto, 2 o 3 ore, ma con meno impegni impiego più tempo, perché è un’attività interessante”;“Giornalmente scrivo circa un’ora e mezza e dedico diverse ore alla lettura”.
Nella maggior parte dei casi, gli studenti hanno risposto di aver iniziato grazie alle letture assegnate a scuola, ma anche grazie a fratelli e sorelle. Inoltre, alcuni hanno affermato di essere stati spronati dagli insegnanti o di avere trovato testi interessanti in biblioteca.
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Infine, rispondendo alla domanda “Che cosa direste agli altri ragazzi per invogliarli alla lettura?“, le risposte più frequenti sono state relative all’ampliare le proprie conoscenze e al rivedersi nelle vicende del libro.
Numerosi studenti hanno risposto: “Perché no?”, chiedendo di dare una buona motivazione per non farlo. Altri hanno detto: “Ti piacciono i film? Sono sicuro di sì. Un libro è anche meglio: il film è uno spettacolo basato sulla visione di chi l’ha curato, mentre, nel caso della lettura, siamo noi i registi delle storie.”
“Nei libri troviamo soluzioni ai nostri problemi: leggere aiuta a vedere il lato positivo nella vita e a trascorrere il tempo. Ci sono molti motivi per leggere, ma per me queste sono le ragioni fondamentali. Forse qualcuno, cominciando a leggere, ne troverà di altre!”