La Colletta Alimentare 2019 a Carmagnola, Carignano e Villastellone ha permesso di raccogliere 7.583 chili di alimenti, che il Banco Alimentare destinerà ai poveri.
Sono stati resi noti i dati definitivi della raccolta effettuata per la Colletta Alimentare 2019 nell’area carmagnolese.
L’evento, promosso dalla Fondazione Banco Alimentare, si era svolto lo scorso 30 novembre con l’obiettivo di raccogliere alimenti a lunga conservazione da donare alle strutture caritative.
Sul territorio hanno aderito 11 supermercati carmagnolesi, tre di Carignano e uno di Villastellone.
In tutti erano presenti i volontari del Banco Alimentare, legati alle parrocchie, alle associazioni (Alpini, Avulss, Unitre), al centro di ascolto “Il Samaritano” e alla Consulta Giovanile.
«Abbiamo coinvolto 219 volontari, di cui 67 minori autorizzati dai genitori e accompagnati da adulti educatori, e riempito 734 scatole di cibo a lunga conservazione, per un totale di 7.583 chili -spiega Pino Mandarano, responsabile di zona del Banco Alimentare e presidente de “Il Samaritano – Caritas” di Carmagnola- Questa raccolta alimentare è fondamentale per dare alle persone in difficoltà e ai bisognosi del cibo da mangiare nel corso dell’anno. La generosità dei cittadini è stata grande; questa iniziativa fa bene a chi partecipa, a chi dona e a chi riceve. Pertanto ritengo importante ringraziare di cuore tutti i partecipanti e dare appuntamento al prossimo anno».
Le donazioni di alimenti ricevute vanno a integrare quanto Banco Alimentare recupera quotidianamente, combattendo lo spreco di cibo.
La Colletta Alimentare contribuisce infatti concretamente al raggiungimento dell’Obiettivo 2 “Sconfiggere la fame” dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite.