Situazione sempre più critica in piazza Italia, a Carmagnola, dove è allestito il drive-in per i tamponi Covid-19: traffico paralizzato, code di auto fino alla caserma dei carabinieri, rumori molesti dal primo mattino e smog. Il sindaco Gaveglio: “Stiamo valutando con l’Asl TO5 come risolvere il problema, in modo sicuro”.
Aumentano ogni giorno le richieste di tamponi Covid-19 al drive-in di piazza Italia a Carmagnola e, di conseguenza, si allungano le code di auto con le persone in attesa di effettuare il test.
Una situazione diventata sempre più insostenibile: questa mattina, venerdì 23 ottobre, il serpentone di vetture rendeva difficoltoso il traffico su tutta via San Francesco di Sales e via Piscina, con veicoli in coda fino all’altezza della caserma dei carabinieri.
Ormai risulta critica fin dalle prime luci dell’alba la realtà nei pressi del foro boario, che ospita il punto drive-in per i tamponi allestito dall’Asl TO5.
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Sui social network sono rimbalzate anche le proteste dei residenti nella zona: “Con tutto il rispetto per chi è malato e si è beccato il virus, i veri disagi li stiamo avendo noi residenti -accusa Arianna Bufano, con un post pubblicato in un gruppo Facebook dedicato alla città- Non riusciamo neanche ad uscire dai parcheggi o a tornare a casa. Non c’è nemmeno lo spazio per il passaggio dell’ambulanza, dovesse mai servire“.
La denuncia è di una situazione insopportabile, anche per quanto riguarda rumore e inquinamento: “Alle 6 di mattina c’erano alcuno “incivili” che suonavano i clacson come fosse mezzogiorno. Tutti con i motori accesi e aria irrespirabile! Non ne possiamo più“, aggiunge la residente, esasperata.
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In mattinata, i vigili urbani sono intervenuti, chiudendo al traffico via Giolitti con alcune transenne e cercando di regolare il traffico, smistando i veicoli di passaggio rispetto a quelli in attesa del tampone. Ma non basta.
“Ci stiamo organizzando per risolvere questa situazione: ho parlato con l’Asl TO5 e a breve prenderemo provvedimenti -dichiara il sindaco di Carmagnola, Ivana Gaveglio- E’ in valutazione anche lo spostamento dell’area dedicata al drive-in, non appena ci saranno le condizioni per poterlo fare in piena sicurezza“.
Anche l’assessore Alessandro Cammarata conferma le intenzioni dell’Amministrazione: “Questo servizio di somministrazione dei tamponi per individuare il Coronavirus verrà spostato a breve in un sito lontano dalle arterie cittadine -ribadisce- Capisco i disagi, legati anche al fatto che giorno dopo giorno aumenta il numero dei test effettuati“.
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