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Città metropolitana: una guida contro le discriminazioni nel mondo della formazione

La Città metropolitana di Torino ha realizzato una guida e un video contro le discriminazioni dal titolo “Discriminazionario – Mi informo e non discrimino”.

La prima parte della guida esplora i processi sociali e psicologici che determinano il nascere di pensieri e comportamenti discriminatori, mentre la seconda parte è dedicata alla normativa per il contrasto delle discriminazioni; l’ultima parte fornisce invece una panoramica sui servizi presenti nel territorio regionale

Si chiama “Discriminazionario – Mi informo e non discrimino” la guida al contrasto delle discriminazioni nel mondo della formazione, realizzata da Città metropolitana di Torino, in collaborazione con Ires Piemonte e con i ragazzi e le ragazze che hanno frequentato corsi di formazione professionale all’Engim, all’Enaip, a Casa di carità arti e mestieri: si tratta di agenzie formative impegnate da tempo nell’attività di contrasto alle discriminazioni, che hanno scelto di aderire alla Rete regionale contro le discriminazioni,
diventando veri e propri Punti Informativi.

«Un modo per stringere ancora di più la collaborazione con Città metropolitana di Torino, che è nodo contro le discriminazioni», ha sottolineato la consigliera delegata alle politiche di parità Rossana Schillaci, intervenendo insieme al vicesindaco metropolitano Jacopo Suppo alla presentazione della guida, disponibile anche online.

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«È stato emozionante ascoltare dalla viva voce dei ragazzi che hanno contribuito a scrivere ed impaginare la guida come questo impegno li abbia aiutati a superare episodi di bullismo -aggiunge Rossana Schillaci– Lo scopo del documento è proprio quello di diventare strumento di riflessione e di aiutare il corpo docente a conoscere e riconoscere le discriminazioni, piccole e grandi che si presentano nelle diverse attività scolastiche».

La prima parte della guida esplora i processi sociali e psicologici che determinano il nascere di pensieri e comportamenti discriminatori. La seconda parte è dedicata alla normativa per il contrasto delle discriminazioni, l’ultima parte fornisce una panoramica sui servizi presenti nel territorio regionale e sulle attività svolte, per poter orientare chi riferisce di aver vissuto o assistito ad episodi discriminatori, oppure per poterli raccontare in prima persona.

Durante il percorso per realizzare la guida, i ragazzi che hanno frequentato i corsi formativi hanno anche realizzato il videoIl posto giusto“, disponibile sul canale Youtube di Città metropolitana.

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