La Città metropolitana di Torino definisce “prioritaria” la circonvallazione di Carmagnola, parlando un possibile errore nella comunicazione con la Regione Piemonte. “A breve un chiarimento, ma i sindaci possono restare tranquilli”.
Anche per la Città metropolitana di Torino, la circonvallazione di Carmagnola riveste priorità assoluta e necessita di finanziamenti urgenti.
“Siamo certi che si sia trattato solo di una errata interpretazione da parte della Regione della nostra tabella inviata il 14 maggio scorso, dopo un intenso lavoro di concertazione con i sindaci rappresentanti delle 11 Zone omogenee dell’intero territorio“, commenta il consigliere metropolitano delegato ai lavori pubblici, Fabio Bianco, che negli ultimi giorni si è dato da fare per tranquillizzare i numerosi sindaci preoccupati per le notizie sulle opere in pole position.
Una lettera inviata nei giorni scorsi da Regione Piemonte alla Città metropolitana e alle Province piemontesi, con l’elenco delle opere pubbliche proposte per il nuovo piano investimenti di viabilità, ha fatto comprendere subito che qualcosa non andava.
“Avevamo mandato in Regione le opere richieste suddivise per zona omogenea, ma ci siamo accorti che invece sono state scelte solo le prime in ordine di elenco, senza comprendere che avevamo suddiviso il vasto territorio -spiega Fabio Bianco – Cosi appare esclusa l’attesissima circonvallazione di Carmagnola, insieme ad altri importanti interventi già concertati“.
La Città metropolitana di Torino la prossima settimana incontrerà la Regione Piemonte: “Ci chiariremo, i sindaci possono stare tranquilli“, rassicura Bianco.
Da Carmagnola, la prima cittadina Ivana Gaveglio concorda e aggiunge: “Tutta la città auspica che le opere sulla nostra viabilità siano prioritarie nel percorso di rilancio economico del territorio piemontese, in particolare tra le province di Torino,Cuneo e Asti“.
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