Una delegazione da Bonneville (Francia) ha trascorso un weekend a Racconigi per celebrare i 35 anni di gemellaggio tra le due città.
Racconigi ha ospitato una delegazione da Bonneville (Francia), giunta nel Comune in occasione dei 35 anni di gemellaggio tra le due città. L’evento ha visto due giornate di scambi culturali e momenti di condivisione oltre a visite al centro storico, al Castello Reale di Racconigi, al Museo Parrocchiale e alla Pinacoteca.
Uno dei momenti più significativi è stato l’evento ufficiale di scambio dei doni, seguito da un concerto congiunto delle bande musicali delle due città. La delegazione francese ha donato a Racconigi un albero come simbolo di amicizia, destinato a crescere e fortificarsi nel tempo. La pianta sarà messa a dimora durante la prossima Festa dell’Albero, celebrando così il legame sempre più solido e radicato tra le due comunità.
La visita è stata fondamentale per rinnovare e rafforzare la collaborazione tra i vigili del fuoco, le bande musicali e le corali delle due città, oltre a gettare le basi per un rapporto di scambio culturale tra la Pinacoteca di Racconigi e l’istituzione omologa di Bonneville.
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La consigliera con delega ai gemellaggi, Elisa Reviglio, ha voluto ringraziare tutti coloro che hanno contribuito alla riuscita di queste giornate: “Voglio ringraziare i tanti racconigesi che si sono adoperati per il buon esito dell’evento, in particolare l’associazione Racconigincentro, l’azienda Fattorie Osella, che ha omaggiato i nostri amici francesi con prodotti tipici locali, la banda musicale, il coro parrocchiale e la corale Le Verne per l’animazione della messa. Un ringraziamento speciale va a Don Maurilio, che ci ha ospitati per la celebrazione e ha aperto le porte del Museo Parrocchiale”.
Gli ospiti di Bonneville hanno anche partecipato ad una cena al Canapile, dove hanno scoperto e gustato il tradizionale fritto misto piemontese.
“Questo fine settimana ha confermato quanto il gemellaggio tra Racconigi e Bonneville sia ben più che una formalità: è un legame vivo, animato da scambi culturali, momenti di aggregazione e il desiderio di costruire un’amicizia sempre più solida e profonda”, conclude il sindaco di Racconigi Valerio Oderda.
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