Il pugile carmagnolese Catalin Iusco, 28 anni, di origini romene, ha conquistato nelle scorse settimane il titolo di campione nazionale di pugilato, in categoria supermassimi +91 kg, vincendo i campionati italiani dilettanti senior svoltisi a Montoro, in Campania.
La marcia di Catalin verso il titolo tricolore è iniziata con un sorteggio fortunato, che gli è valso l’ammissione diretta ai quarti di finale. Qui ha sfidato un atleta siciliano, terminando in pareggio il match e vincendo grazie alla scelta dei giudici di gara. In semifinale si è trovato di fronte il connazionale Popovic, con cui aveva già combattuto in precedenza, e lo ha superato per k.o. tecnico a metà della prima ripresa, per merito di un gancio sinistro. Giunto in finale “fresco e senza un graffio”, l’atleta carmagnolese si è confrontato con il napoletano Scognamiglio: al termine di un match molto intenso, la Giuria ha premiato Catalin in modo unanime, assegnandogli la vittoria di categoria. «E’ stato merito anche della strategia di gara concordata con il mio maestro, Luca Bersano, e basata sull’attacco continuo dell’avversario», racconta il giovane pugile, soddisfatto.
Per lui il titolo nazionale è arrivato a breve distanza (un anno e mezzo circa) da quando ha deciso di dedicarsi al pugilato, dopo diverso tempo passato in palestra a fare pesi: all’attivo ha infatti solamente sei incontri, compresi quelli ai campionati italiani, per un totale di cinque vittorie e un pareggio. A Carmagnola da dieci anni, Catalin gareggia per la Fitness Boxe di Barge e si allena, tre volte a settimana, in una palestra racconigese; di giorno lavora con il padre in una ditta di termoidraulica e nei weekend svolge servizi di sicurezza nei locali. «Ogni giorno cerco comunque di dedicarmi all’attività fisica: quando non sono sul ring, faccio corsa, pesi, circuiti e altri esercizi –conclude, mostrando umiltà, tenacia e determinazione- Il mio obiettivo è fare a breve il salto di categoria, passando all’Elite, ovvero quella in cui gareggiano i boxeur olimpici».