Andrea Di Ciancia, giovane designer di Castagnole Piemonte, ha progettato un orologio senza lancette: si chiama Sole e Luna, proprio come il passare del tempo dal giorno alla notte ed è il suo sogno fin da bambino.
Il giovane castagnolese Andrea Di Ciancia ha progettato un nuovo orologio, proiettato direttamente al futuro.
Si chiama Sole e Luna ed è senza lancette: di questo tipo, a oggi, ne esiste un solo altro esemplare in produzione al mondo.
Andrea Di Ciancia, classe 1994, diplomato geometra, si è laureato in Design al Politecnico di Torino e adesso lavora come industrial designer in uno studio focalizzato sul design di prodotti di diverso genere.
“Mi diverto perché è il lavoro che volevo fare fin da piccolo”, spiega il giovane castagnolese. L’idea di realizzare un orologio risale a circa due anni e mezzo fa: “Ero ancora all’università, anche se da sempre ho la passione per gli orologi” –racconta- Tutto è nato da questo interesse e dalla suggestione del passaggio del tempo attraverso la percezione del passaggio dal giorno alla notte, e quindi dal sole alla luna. Da bambino, quando si alternavano il giorno e la notte, capivo che era passato un giorno: ecco il perché del sole e della luna”.
L’orologio Sole e Luna è un orologio senza lancette: al posto di queste sono presenti due dischi con le immagini della stella e del satellite terrestre che ruotano sul quadrante per segnare le ore.
“L’idea era di creare un prodotto particolare, ma anche minimal, essenziale nelle forme e nei componenti. E bello”, specifica Andrea Di Ciancia.
L’abolizione delle lancette propone uno sguardo più moderno, anche se non si tratta di un’invenzione dei giorni nostri. “Negli anni ’60 e ’70 esistevano gli orologi misteriosi, chiamati così perché l’ora era leggibile senza vedere le lancette. Ora in commercio c’è un solo esemplare di questi orologi, oltre al mio”.
Il prototipo dell’orologio risale a due anni fa: era un progetto molto particolare, realizzato tramite stampa 3D in titanio. Di questo primo esemplare sono stati venduti dieci pezzi: si è trattato, infatti, di una piccolissima produzione di nicchia, per gli appassionati.
Anche se il pensiero alla base dell’orologio è rimasto sempre lo stesso, dopo tre anni di lavoro e un’esperienza maggiore nel design e nella produzione, Andrea Di Ciancia ha modificato il progetto iniziale per arrivare al prodotto finale: “Si parte da una produzione di circa trecento pezzi, con possibilità di aumentare”, specifica il giovane designer.
Nel frattempo, Di Ciancia ha partecipato alla Fiera di orologeria italiana “Watches of Italy”, che si è tenuta a Tortona, riunendo piccoli marchi dell’artigianato e della piccola produzione.
Per il giovane è stata l’occasione per presentare il suo prototipo: “A breve partiremo con la produzione, ma prima voglio concludere il mio sito internet che servirà anche come e-commerce. Sarà possibile effettuare i pre-ordini e in due-tre mesi gli orologi verranno realizzati e saranno disponibili all’acquisto”.
Per Di Ciancia questo traguardo rappresenta una grande soddisfazione: “Poco per volta ce la stiamo facendo -conclude- Sono molto contento, sebbene anche un po’ preoccupato: partire in questo periodo non è il massimo, tra la situazione d’emergenza per il Covid-19 e la crisi economica. È un po’ un azzardo, ma mi sentivo pronto per farlo ed era il mio sogno fin da bambino”.