Castagnole Piemonte avrà il suo asilo nido: il Ministero ha premiato il progetto del Comune, che ha ottenuto un milione di euro per la realizzazione della scuola.
“La nostra città potrà contare su di un nuovo ed importante servizio per le famiglie e i bambini nella fascia d’età compresa tra 0-3 anni, grazie ai fondi del PNRR -comunicano dal municipio castagnolese- Ci è stato assegnato un contributo da un milione di euro, che permetterà anche la realizzazione di un nuovo parco comunale, aree gioco e parcheggi“.
Si tratta di una novità molto sentita dall’Amministrazione comunale di Castagnole, che come altri piccoli Comuni del territorio finora non aveva mai potuto offrire un simile servizio alle famiglie con figli piccoli, le quali avevano sempre dovuto rivolgersi ad altri paesi. “Il primo asilo nido castagnolese è una reale necessità per il nostro Comune: sarà una struttura sicura ed innovativa, che vuole andare incontro alle esigenze delle famiglie, oltre che alla possibilità di creare nuovi posti di lavoro sul nostro territorio“, aggiunge l’Amministrazione.
L’asilo nido verrebbe realizzato nel lotto su cui ora si trova l’edificio che ospita la scuola dell’infanzia, lungo via Torino, mentre la scuola dell’infanzia e quella primaria avranno sede nel nuovo polo scolastico del paese. “La capienza dell’asilo nido sarà di trenta bambini, dotando il nostro Comune di un servizio che sarà in grado di accogliere la richiesta di un bacino d’utenza superiore a quello del territorio castagnolese, anche per coloro che provengono dai Comuni limitrofi“, spiega l’Amministrazione.
Si giungerà così ad un’area del Comune di Castagnole Piemonte interamente dedicata all’infanzia, in cui sarà presente il nuovo polo scolastico con le tre scuole (asilo nido, scuola dell’infanzia e scuola primaria) e la palestra scolastica; inoltre, insieme alla realizzazione del nuovo asilo, è anche prevista una riprogettazione dell’intero parco comunale con nuove aree verdi, spazi gioco e parcheggi.
“La graduatoria ministeriale ha premiato la nostra proposta, creata grazie al supporto degli uffici comunali, dei tecnici e dei professionisti che hanno collaborato con noi, assegnando il contributo richiesto di un milione di euro, che andrà a coprire l’intero investimento -specificano dal municipio castagnolese- Bisognerà far fronte ai rincari dei materiali dell’ultimo periodo, ma l’ufficio tecnico si è già attivato per poter accedere ai contributi del GSE con il conto termico 2.0 e colmare l’eventuale differenza“.