In tempi normali, questa sera si sarebbe svolta la cerimonia di investitura di Re Peperone e della Bela Povronera, maschere di Carmagnola: nell’epoca del Covid, invece, il Carnevale è solamente virtuale. Ecco le foto dell’evento, filmato da Carmagnola TV.
In tempi normali, la sera del mercoledì prima di Carnevale era dedicata alla cerimonia di investitura di Re Peperone e della Bela Povronera, le maschere tradizionali di Carmagnola, con un momento di festa, balli e musica, alla presenza di centinaia di figuranti provenienti da tutto il Piemonte (e non solo)
Nell’epoca del Covid, invece, l’evento è solamente virtuale, come già avvenuto lo scorso anno, quando la pandemia di Coronavirus era solamente all’inizio.
Per mantenere comunque viva la tradizione dell’investitura delle maschere, è stata organizzata una cerimonia senza pubblico e nel pieno rispetto delle norme anti-contagio, con la partecipazione di alcuni esponenti della Pro Loco carmagnolese, che da sempre organizza il Carnevale cittadino.
Re Peperone (al secolo Lorenzo Piana), la Bela Povronera (Karin Borga) e il loro gruppo folkloristico hanno simbolicamente ricevuto le “chiavi della città” in municipio dal vicesindaco Vincenzo Inglese, per poi uscire dal castello e recarsi, in una simbolica e solitaria sfilata, fino in piazza Sant’Agostino.
L’evento è stato filmato dalle telecamere di Carmagnola TV: il video ufficiale sarà reso pubblico nel weekend, montato insieme ai disegni dei carri allegorici inviati nei giorni scorsi dai bambini carmagnolesi all’emittente online cittadina.
Il video sostituirà quest’anno la consueta sfilata del Martedì Grasso e gli eventi collaterali, a partire dai festeggiamenti agli Antichi Bastioni, per grandi e piccini: ogni appuntamento in presenza, infatti, è stato annullato.
“La cosa di cui sento maggiormente la mancanza è il contatto con il pubblico: dagli anziani delle case di riposo ai bambini nelle scuole, ma anche le tante persone che partecipavano alle serate di Carnevale e alle sfilate dei carri -commenta Piana- Abbiamo voluto mettere in piedi questa piccola iniziativa simbolica, per non perdere il legame con la tradizione e inviare a tutti un messaggio di speranza, sperando di poter nuovamente festeggiare tutti insieme il più presto possibile“.
[foto-servizio di Ivan Quattrocchio – Carmagnola TV]