Il Comune di Carmagnola ha presentato un progetto per creare una “ZTL scolastica”, favorire l’utilizzo della bicicletta e l’aggregazione giovanile nei pressi delle scuole di viale Garibaldi e corso Sacchirone: si punta a un contributo regionale.
Creare una “ZTL scolastica” e incentivare l’utilizzo della bicicletta per andare a scuola: questi gli obiettivi principali del progetto presentato dal Comune di Carmagnola alla Regione Piemonte, con la richiesta di un contributo di 250 mila euro per poter realizzare l’intervento.
«Abbiamo dato mandato alla Ripartizione Tecnica di studiare la possibile trasformazione dell’area perimetrale al polo scolastico, nella zona di viale Garibaldi e corso Sacchirone, con l’obiettivo di creare uno spazio pubblico che sia luogo di incontro e socializzazione e di modificare l’attuale viabilità per disincentivare l’uso delle automobili a favore di una mobilità dolce e sostenibile», spiegano dall’Amministrazione Gaveglio.
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Il Comune punta infatti a riorganizzare, definire e segnalare nuove aree a traffico limitato (con orario esteso dalle 7:45 alle 17, nel tratto di viale Garibaldi) nei pressi delle scuole del centro cittadino -la primaria “Rayneri”, la sede del III Comprensivo, la scuola media “Primo Levi” (ex Manzoni) e l’Istituto superiore “Roccati”- destinando parte della carreggiata a percorso ciclabile.
Il progetto -dal valore complessivo di 300 mila euro, con la restante quota di 50 mila euro che sarebbe a carico delle casse comunali- prevede anche l’adeguamento delle piste ciclabili presenti, la creazione di “zone 30” per le automobili e vie d’accesso riservate al trasporto pubblico, oltre a un’area di aggregazione pensata su misura per gli studenti.
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Quest’ultime potrà essere arredata con panchine, sedute e cestini per la raccolta differenziata, oltre a una fontana e ad un pannello informativo specifico per la comunicazione di eventi ed iniziative principalmente dedicate ai ragazzi, eventualmente gestito dal servizio “Informagiovani” presente sul territorio.
È prevista anche la reintroduzione del servizio “Pedibus”, con due punti di raccolta in viale Garibaldi, all’angolo con il foro boario, e in corso Sacchirone, all’inizio dei giardini Unità d’Italia.
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Complessivamente, il progetto sarà a favore di oltre 2.300 allievi -dalla scuola dell’infanzia alle superiori- che frequentano l’area durante tutto il periodo scolastico, aumentando la sicurezza per pedoni e ciclisti e favorendo anche la riduzione di traffico e inquinamento.
«Vogliamo imprimere in maniera più profonda la connotazione di area ad uso dei ragazzi», concludono da Palazzo Civico.
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