Uno dei “progetti strategici” del futuro Piano regolatore di Carmagnola riguarda via del Porto, a San Bernardo, destinata a trasformarsi in una strada urbana, con più spazio ai pedoni, maggiori aree verdi e una nuova piazza all’incrocio con via Villafranca.

Il progetto per la riqualificazione mira a trasformare l’attuale realtà -fortemente incentrata sul transito dei veicoli- in uno spazio più accessibile e piacevole, riducendo la larghezza della carreggiata per rallentare il traffico e aumentando le aree pedonali e ciclabili.
Lungo l’intera tratta si prevede l’inserimento di nuove alberature, tranne nei tratti storici più stretti, per creare un ambiente più verde e vivibile. A questo si affiancano interventi mirati in alcuni punti per favorire la socialità e migliorare la vivibilità del quartiere.
In particolare all’accesso ovest -dai Cappuccini, in corrispondenza dell’incrocio con via San Francesco da Sales- è anche previsto il recupero della cappella di Sant’Antonio Abate e dell’area circostante, trasformandola anche in punto di riferimento e moderazione del traffico in entrata.
Piazza dei Cordai sarà ripensata per svolgere non solo la funzione di parcheggio, ma anche per ospitare uno spazio pubblico in collegamento con il sagrato della chiesa del borgo, valorizzandone il contesto.
Piazza Risorgimento vedrà un potenziamento delle sue attività commerciali, accompagnato da interventi per migliorare l’armonia degli edifici circostanti e un collegamento più funzionale con le vicine scuole.
Inoltre, all’incrocio con via Villafranca, si prevede la creazione di una nuova piazza, per dare vita a un centro di quartiere lungo il Viale delle Libertà e collegarlo con i percorsi verso la parte sud della città, fino al centro sportivo comunale.
Quest’area beneficerà della vicinanza con un edificio dismesso, che potrebbe contribuire alla definizione di un nuovo polo sociale e sportivo.
Infine, un altro obiettivo dell’Amministrazione è di creare una continuità tra la stessa via del Porto e l’area di Cascina Vigna attraverso un grande varco verde lungo l’asse del canale di San Giovanni.
«Il progetto, nel suo complesso, si inserisce in un’ottica di sostenibilità e valorizzazione, con l’obiettivo di trasformare un’arteria veicolare in un percorso pedonale e ciclabile a servizio della Comunità», commentano dall’Amministrazione.