La Giunta Gaveglio ha approvato la creazione di una Zona a Traffico Limitato (ZTL) a San Michele e Grato negli orari di punta per contrastare l’attraversamento del borgo da parte di auto e camion in transito a Carmagnola.
Che le vie di San Michele e Grato siano sempre più utilizzate come “viabilità alternativa” per attraversare Carmagnola è risaputo, con i residenti da tempo sul piede di guerra: anche per questo, la Giunta Gaveglio ha approvato l’introduzione di una ZTL negli orari di punta, studiata per evitare il passaggio di auto e camion non diretti nel borgo.
In particolare, il progetto messo a punto dal Comando di Polizia locale prevede due fasce orarie -una al mattino dalle 7:30 alle 9 e una nel tardo pomeriggio, dalle 17 alle 20- nelle quali solo i veicoli autorizzati potranno transitare nelle strade delle frazioni.
Si studiano i flussi di traffico in frazione San Michele di Carmagnola
Come nel centro storico, saranno installati otto varchi di videosorveglianza, con lettura targhe, nei seguenti accessi: via San Lorenzo, via Vignassa, via Braida, via don Ardizzone, via Carignano angolo via Audisio, via Bellino, via Carignano angolo via Palazzotto e via Palazzotto.
A monte di ogni punto di controllo vi saranno comunque delle “vie di fuga” per i guidatori che, inavvertitamente, dovessero arrivare nei pressi dell’inizio della ZTL senza potervi accedere.
Viabilità nei borghi carmagnolesi, i residenti di San Michele e Grato alzano la voce
I residenti, invece, potranno chiedere un’apposita autorizzazione che permetterà ai loro mezzi di circolare liberamente nel borgo anche negli orari in cui sarà in vigore la Zona a Traffico Limitato.
Appositi “pass” temporanei potranno inoltre essere concessi a specifiche persone che abbiano comprovata necessità di recarsi a San Michele e Grato, come commercianti o visitatori. Il sistema avrà un costo complessivo stimato in 180 mila euro.
ZTL a Carmagnola, nuovi orari e regole per il centro storico
«Occorre impedire che il traffico, per bypassare il centro di Carmagnola, continui a riversarsi su San Michele e Grato, in primis lungo l’asse di via Bellino e via San Lorenzo, in quanto la viabilità locale non è in grado di assorbire e far defluire velocemente un elevato numero di veicoli», spiegano da Palazzo Civico.
In altre parole, l’Amministrazione vuole evitare che le vie della frazione siano utilizzate come una sorta di tangenziale senza averne minimamente le caratteristiche, con problematiche legate sia alla sicurezza stradale che all’inquinamento atmosferico ed acustico.
Il traffico, negli orari di punta, dovrà pertanto restare sulla ex Statale 20 (passando, peraltro, anche dall’autovelox fisso), che in assenza della tanto attesa circonvallazione rappresenta al momento la principale strada per attraversare Carmagnola.
La soluzione di introdurre la ZTL “a tempo” a San Michele, proprio per questo, ha così già fatto storcere il naso ad alcuni residenti di Salsasio, che temono un ulteriore congestionamento proprio nelle ore di maggior passaggio di veicoli.
Carmagnola sollecita Città metropolitana per la rotonda sulla Provinciale 20