Il Consiglio comunale ha respinto la mozione di PD e Carmagnola Civica che chiedeva di istituire il trasporto gratuito tra scuola e biblioteca per le classi dei borghi.
Sul tema è intervenuto il vicesindaco Alessandro Cammarata, assessore a Istruzione e Trasporti: «Ogni anno diamo già agli Istituti comprensivi dei contributi, peraltro non obbligatori, che possono essere usati dalle scuole in autonomia per il completamento dell’offerta formativa, anche programmando uscite -ha esordito- Vengono anche pagate le uscite fisse, come quelle per raggiungere le palestre dove praticare attività motoria o la piscina, e sono già previste 12 altre uscite gratuite, quattro per ogni Comprensivo, anche usate per recarsi in biblioteca».
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Il vicesindaco ha anche giudicato errato lo strumento della mozione per un tema simile: «Tutte le attività vengono valutate e concordate con i dirigenti scolastici, decidendo insieme come investire al meglio le risorse a disposizione: questo è lo strumento migliore, non decidendo a priori che servizi offrire», ha rimarcato.
Sono stati quindi forniti i dati relativi alle visite in biblioteca da parte degli studenti durante l’anno scolastico in corso: 112 le classi che si sono recate nella sede di piazza Sant’Agostino (5 del nido, 17 dell’infanzia, 44 della primaria e 46 della secondaria di primo grado).
Le bibliotecarie hanno anche svolto 31 attività di laboratorio didattico direttamente nelle classi, soprattutto nelle scuole dell’infanzia e primaria dei borghi.
«Da questi dati si evince chiaramente che i servizi offerti dalla biblioteca vengono fruiti quasi ogni giorni da studenti delle scuole carmagnolesi», ha commentato Cammarata.
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Il vicesindaco ha quindi lanciato una proposta: «Ricordo che ci sono anche le navette che collegano i borghi al centro: potrebbero essere usate, anche per educare all’uso dei mezzi pubblici».
Di parere opposto la consigliera Ileana Garza, tra le firmatarie della mozione: «Chiediamo maggiore equità per le scuole dei borghi rispetto a quelle del centro, perché i fondi citati sono dati in modo uguale ai tre Comprensivi -ha commentato- Per quanto riguarda le navette, il costo totale del biglietto andata/ritorno sarebbe di 3,40 euro per ogni uscita, non certo una cifra bassa per tutte le famiglie».
