Avviato a Carmagnola un progetto di reinserimento e restituzione sociale dei soggetti fragili che usufruiscono del dormitorio pubblico.
![lavori socialmente utili pulizia carmagnola dormitorio](https://www.ilcarmagnolese.it/wp-content/uploads/2020/11/lavori-socialmente-utili-pulizia.jpg)
Due carmagnolesi senza fissa dimora -ospiti da alcuni mesi al dormitorio comunale realizzato in via Bobba- hanno iniziato, da alcuni giorni, a svolgere attività di pubblica utilità a favore della Comunità di Carmagnola.
Si tratta di persone che, per diverse ragioni, si sono trovate ad affrontare una situazione molto difficile sotto il profilo abitativo e che l’Assessorato alle Politiche sociali del Comune ha aiutato, offrendo loro ospitalità notturna.
Per favorire il loro reinserimento sociale, da alcuni giorni i due ospiti sono stati coinvolti in attività di pubblica utilità: piccoli interventi di pulizia e semplici manutenzioni, che non richiedono specifiche competenze o l’utilizzo di strumentazioni particolari.
“Questo percorso si inserisce anche in un’ottica di restituzione sociale alla cittadinanza degli interventi sociali posti in campo dal Comune e, in generale, dalle istituzioni pubbliche -commenta il sindaco di Carmagnola, Ivana Gaveglio– Siamo orgogliosi di quanto questi cittadini stanno compiendo: il recupero della propria autostima passa attraverso l’appartenenza a una Comunità che non giudica, ma aiuta, in tante forme, chi deve essere sostenuto”.
La gestione dell’ospitalità notturna del dormitorio comunale di Carmagnola è possibile grazie ai volontari del Centro di Ascolto “Il Samaritano”, che si occupano di gestire le aperture della struttura allestita dal Comune e dei pasti quotidiani.