Pro Loco e Comune di Carmagnola hanno deciso di non organizzare i tradizionali appuntamenti di Carnevale, ad esclusione della cerimonia di investitura delle maschere: niente carri né sfilate per l’edizione 2022.
A causa dell’emergenza Covid, il Comune di Carmagnola e la Pro Loco hanno deciso di non organizzare -anche per il 2022- le iniziative che normalmente venivano proposte per il Carnevale e che avrebbero previsto sfilate di carri allegorici, animazioni e spettacoli.
Si terrà solamente la tradizionale cerimonia di investitura di Re Peperone e della Bela Povronera, alias Lorenzo Piana e Karin Borga, questa volta in presenza (ma a porte chiuse), a differenza dello scorso anno quando anche questo evento fu realizzato solamente in forma virtuale.
L’appuntamento è per domenica 27 febbraio 2022 alle ore 16, nel salone fieristico di piazza Italia (ex foro boario), dove la sindaca Ivana Gaveglio consegnerà simbolicamente le chiavi della città alle maschere tipiche carmagnolesi.
Carnevale & Co: il Covid mette in stallo gli eventi primaverili a Carmagnola
“La rituale ricorrenza, che vede normalmente la partecipazione di oltre 50 paesi con più di duecento personaggi in maschera, si svolgerà quest’anno in forma ridotta con la partecipazione di una ventina di Comuni, per un totale di circa 50 figuranti, ai quali verrà chiesto il Green Pass -spiegano gli organizzatori- Sempre in considerazione dell’emergenza pandemica ancora in corso, si è altresì deciso di non aprire questo evento al pubblico, per senso di responsabilità nei confronti della Comunità“.
Commenta Re Peperone-Lorenzo Piana: “Abbiamo pensato a questa soluzione per non perdere del tutto la tradizione carnevalesca a Carmagnola. L’evento vedrà la presenza di alcune maschere che fanno parte del Distretto del Cibo Carmagnolese-Chierese e altre di paesi vicini. Siamo dispiaciuti di non potere fare di più e speriamo di ritornare al più presto alla normalità“.
Fino all’ultimo gli organizzatori hanno valutato la possibilità di realizzare l’evento in forma statica, all’interno del foro boario di piazza Italia nella giornata del Martedì Grasso, con ingressi contingentati e controllo del Green Pass all’entrata, ma alla fine anche questa ipotesi è stata scartata.
A incidere negativamente sulla scelta di annullare i festeggiamenti pubblici per il Carnevale anche il forfait di numerosi carri allegorici, che hanno preferito rinunciare alle poche uscite in programma, vista la scelta di quasi tutti i Comuni del territorio di non organizzare sfilate e appuntamenti di piazza.