Il 2024 e il 2025 a Carmagnola saranno all’insegna dei maxi-cantieri finanziati dal PNRR e dal DUC, con alcune importanti modifiche alla viabilità nel centro storico. Ecco tutti gli interventi, le tempistiche e cosa cambierà per la circolazione.
![modifiche alla viabilità carmagnola](https://www.ilcarmagnolese.it/wp-content/uploads/2024/01/modifiche-alla-viabilità-carmagnola-2024-2025.png)
Sono state illustrate ieri sera, nel corso di un incontro pubblico organizzato dall’Amministrazione Gaveglio, le modifiche alla viabilità che interesseranno il centro storico di Carmagnola con l’avvio di svariati maxi-cantieri, finanziati dal PNRR e dal Distretto Urbano del Commercio (DUC).
L’occasione ha anche permesso alla Giunta di fare il punto sulle tempistiche dei vari lavori, che in alcuni casi proseguiranno per tutto il 2024 e fino alla fine del 2025.
![modifiche alla viabilità carmagnola](https://www.ilcarmagnolese.it/wp-content/uploads/2024/01/maxi-cantieri-carmagnola-tempistiche.png)
Gli interventi con maggiori ripercussioni sulla circolazione cittadina saranno quelli legati ai fondi europei del Piano Nazionale di Ripresa e di Resilienza.
I più impattanti saranno relativi alla ristrutturazione della biblioteca civica Rayneri-Berti, che prevedono l’interruzione di via Gardezzana tra via Sant’Antonio e via Boselli, la parziale chiusura della pedonale via Boselli e un’area di cantiere anche su parte di via Valobra. Questi lavori saranno avviati a febbraio e dureranno circa 12 mesi.
Per il recupero del complesso monastico di Sant’Agostino -che partirà anch’esso nelle prossime settimane, entro febbraio, per chiudersi a dicembre 2025- è prevista la creazione di uno spazio riservato agli addetti ai lavori in una porzione di piazza Berti, oltre alla presenza di un’auto-gru all’angolo tra piazza Sant’Agostino e via Bellini.
Sempre a febbraio, e sempre nella piazza centrale di Carmagnola, prenderà il via anche l’intervento per completare la ristrutturazione e la rifunzionalizzazione di palazzo Lomellini, con il cantiere che verrà posizionato parallelamente al porticato e comporterà deviazioni al traffico segnalate sul posto (la piazza resterà comunque transitabile). In questo caso, la fine è prevista entro gennaio del prossimo anno.
La riqualificazione di piazza Rayeri e di piazza Antichi Bastioni prevede invece due lotti, da aprile a metà giugno e da allora a settembre, con lo spazio per macchinari e operai posizionato al centro, tra viale Barbaroux e via Porta Zucchetta.
Saranno invece addirittura quattro i lotti dell’intervento che porterà al restyling di via Valobra: si parte con il tratto da largo Vittorio Veneto fino alla Collegiata, pagato dal DUC, tra febbraio e metà aprile.
Dopo la Fiera del Peperone di settembre si proseguirà tra piazza Verdi a piazza Sant’Agostino, fino a inizio 2025; successivamente toccherà alla parte fino a piazza Garavella, durante tutta la primavera del prossimo anno, ed entro l’estate 2025 verrà completato l’ultimo tratto, dalla chiesa della Misericordia fino a piazza IV Martiri.
La circolazione sulla principale via di scorrimento del centro cittadino sarà comunque sempre garantita durante tutto il biennio, salvo nei periodi e nei tratti interessati dai lavori, nelle tempistiche indicate.
«Si tratta di interventi fondamentali che, pur creando disagi perché numerosi e concomitanti, contribuiranno a rendere la nostra città ancora più bella e funzionale», ha sottolineato il sindaco Ivana Gaveglio, rimarcando come questi lavori rappresentino una significativa opportunità di miglioramento strutturale e di qualità della vita.
«Tutti questi cantieri si inseriscono nell’ambito delle opportunità che il nostro Comune ha saputo individuare e cogliere dai bandi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, e non solo, segnando un passo importante verso la valorizzazione del centro storico carmagnolese», ha aggiunto il vicesindaco Alessandro Cammarata, assessore ai lavori pubblici con delega alla gestione dei progetti PNRR.