Al via a Carmagnola i lavori che permetteranno di trasformare “a misura di studenti” l’area di viale Garibaldi davanti alle scuole, con limite di velocità ai 30 km/h, una nuova ciclabile e uno spazio di aggregazione per i giovani.
A Carmagnola stanno per prendere il via i lavori per la riqualificazione del tratto di viale Garibaldi di fronte alle scuole (nel tratto tra corso Sacchirone e via Bobba), con l’obiettivo di dare vita ad un’area “su misura” per gli studenti.
Numerosi gli interventi previsti, a partire da una Zona 30 Scolastica, con limite massimo di velocità di 30 km/h (esteso anche su corso Sacchirone) e l’installazione di varchi elettronici per il controllo delle infrazioni.
Non cambiano gli orari di limitazione al traffico, legati ad entrata e uscita da scuola: dalle 7:45 alle 8:15, dalle 11:45 alle 14:15 e dalle 15:45 alle 16. Nella restante parte della giornata la strada resta liberalmente accessibile.
Verrà, in parallelo, realizzato anche un percorso ciclabile e rifatto il marciapiede, mentre all’angolo tra viale Garibaldi e corso Sacchirone nascerà un’area di aggregazione rivolta agli studenti delle superiori, con nuovi arredi urbani, un tavolo da ping pong e una fontana (offerta dalla BTM – Banca Territori del Monviso).
Il progetto è all’interno del programma di realizzazione di interventi per l’adattamento degli ambiti urbani a nuove forme di mobilità sostenibile e attiva riqualicazione ambiti urbani mobilità, finanziato dalla Regione Piemonte.
L’intervento -dal valore di circa 200 mila euro– si concluderà al massimo entro il 31 gennaio, anche se il Comune conta di chiudere già nelle vacanze di Natale. «Il cantiere avrà dimensioni ridotte e non comporterà l’interruzione totale della strada -spiegano dall’Ufficio tecnico- Solo in alcune puntuali fasi potrebbe esserci la possibilità di interdire o deviare il traffico».
Aggiunge il vicesindaco Alessandro Cammarata, assessore ai lavori pubblici: «Ovviamente si è lavorato per ridurre al minimo i disagi. Lo scopo, per il futuro, è quello di lavorare all’estensione di simili progetti, favorendo una maggiore sostenibilità e adattamento climatico della nostra città».
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Contemporaneamente nelle scuole, già dal mese di maggio, è stato avviato un percorso di sensibilizzazione in dieci classi suddivise tra gli Istituti Comprensivi I e III nonché con sei classi dell’Istituto superiore “Baldessano-Roccati”.
«Questo percorso nasce dalla volontà di coinvolgere gli studenti nel progetto che prenderà vita di fronte alle finestre delle loro aule, favorendo un’attività condivisa di informazione, formazione e comunicazione dell’importanza delle alternative sostenibili alla mobilità, riduzione dell’uso dell’auto», sottolinea Cammarata.
Per gli Istituti Comprensivi I e III, dal mese di novembre, partirà anche un concorso che premierà la classe che avrà percorso più chilometri con mezzi alternativi all’automobile, con l’obiettivo di sensibilizzare non solo i ragazzi ma anche i genitori.
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