Il Carmagnolese.it

Carmagnola: la nuova area commerciale a Santa Rita suscita forte dibattito

Dopo la notizia data domenica da “Il Carmagnolese” in merito al prossimo avvio dei lavori per una nuova area commerciale-terziaria a Carmagnola, si è aperto un forte dibattito in città, con molte reazioni anche sui social. Criticati l’insediamento di nuove superfici di vendita e la cementificazione. Pampaloni: “si completa il Piano regolatore degli anni Novanta, portando investimenti e lavoro in città”.

L’area in cui sarà realizzato il nuovo insediamento commerciale-terziario, a ridosso del centro commerciale Bennet e delle altre attività già presenti nella cosiddetta “Area Pip” di Santa Rita, prevista nel Piano Regolatore di Carmagnola fin dagli anni Novanta [immagine di repertorio]
Ha suscitato molte reazioni, opposte tra loro, l’annuncio dell’avvio entro il 2023 dei lavori per creare una nuova area commerciale-terziaria da oltre 5 mila metri quadri nella “Zona Pip” di Santa Rita a Carmagnola, intervento a cui è legato anche il completamento del sottopassaggio ciclo-pedonale dalla stazione fino a via Sommariva.

Anche il profilo Facebook de “Il Carmagnolese”, che ha dato la notizia domenica, è stato inondato di commenti da parte dei cittadini, in grado di offrire uno spaccato realistico del pensiero dei Carmagnolesi.

Carmagnola: una nuova area commerciale a Santa Rita (e il sottopassaggio)

In parecchi hanno sottolineato, spesso anche in modo ironico, la presenza di troppi supermercati e altre strutture di vendita analoghe sul territorio cittadino: “così moriranno sempre di più i negozi nel nostro centro storico“, hanno aggiunto alcuni utenti.

Altri hanno invece sollevato la speranza che, nei nuovi insediamenti, possano arrivare strutture non solamente commerciali, ma anche ricreative o di svago, come una maxi-sala cinematografica o altri luoghi di divertimento, rivolti innanzitutto ai giovani.

Tra gli argomenti negativi è tornato anche il tema della cementificazione di suolo vergine, ricordando anche la presenza -sull’altro lato di via Poirino- di un’intera area già urbanizzata, con tanto di posti auto delimitati, e rimasta inutilizzata.

Il dettaglio dell’intervento, che prevede la creazione della nuova area commerciale a Santa Rita e il collegamento con il centro di Carmagnola tramite il prolungamento del sottopassaggio ferroviario [click per ingrandire]
Non sono mancati, seppur in minoranza, anche i commenti positivi o le risposte, più o meno rassegnate, alle critiche: “I piccoli negozi non esistono più, mettetevelo in testa“; “L’offerta va dove c’è la domanda e Carmagnola è il posto ideale per avere innumerevoli supermercati: triste ma è così”; “il centro ha cominciato a morire per colpa dei carmagnolesi”, è il tenore di alcuni post.

Nel dibattito online è intervenuto anche l’assessore all’urbanistica, Massimiliano Pampaloni: “L’area commerciale di via Sommariva dove si trova anche il Bennet è in realtà composta da quattro piani esecutivi convenzionali (PEC) in base al Piano Regolatore Generale comunale di fine anni Novanta -ha puntualizzato- Tre sono stati realizzati negli anni (per capirci il complesso del Bennet, il complesso Conte di Carmagnola ed il complesso dove si trova il Self) mentre ora, dopo mille sforzi e anni di lavoro, arriva anche il quarto“.

E ha concluso: “Saranno altri milioni di euro di investimento sulla città, altri posti di lavoro e altre persone che spenderanno i loro soldi sul nostro territorio“.

Carmagnola: via libera all’intervento di recupero dell’area ex Teksid Ghisa