Il vicesindaco Cammarata presenta i dettagli del nuovo progetto per la riqualificazione del centro storico che il Comune di Carmagnola ha candidato ai fondi europei FESR: ecco cosa è previsto.
Il Comune di Carmagnola ha presentato un nuovo progetto di rigenerazione urbana, per riqualificare la porzione di centro storico intorno al palazzo municipale, trasformandola in un luogo di aggregazione, socialità e inclusione.
Si tratta di un intervento ambizioso, candidato a ottenere i finanziamenti del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) per un totale di circa due milioni di euro, includendo anche il recupero dell’antica cereria Petitti.
«Questa iniziativa si inserisce nella strategia più ampia, promossa dalla nostra Amministrazione negli ultimi anni, che include interventi mirati a migliorare la qualità degli spazi urbani, favorendo la partecipazione attiva della comunità e mettendo in rete il ricco patrimonio storico, architettonico e artistico della città», commenta il vicesindaco Alessandro Cammarata, che illustra i dettagli del progetto..
Altri due milioni per il centro storico di Carmagnola con fondi europei?
Denominato “Carmagnola 4S – Strategico, Storico, Sostenibile e Sociale”, il progetto propone un insieme di interventi che mirano a migliorare la viabilità, incrementare la sicurezza e abbattere le barriere architettoniche, rendendo gli spazi pubblici più fruibili per tutti, inclusi pedoni e ciclisti.
Gli interventi principali interesseranno via Gardezzana e corso Sacchirone: nelle due vie è prevista la sostituzione delle pavimentazioni esistenti con materiali pregiati come la pietra di Luserna, sia per le carreggiate che per i percorsi pedonali.
Saranno anche creati marciapiedi alla stessa quota del piano stradale -come sta avvenendo ora in via Valobra– e si interverrà anche su condotte fognarie e cavidotti per infrastrutture tecnologiche.
Carmagnola: nove mesi di lavori in via Valobra, con modifiche a viabilità e mercati
La riqualificazione coinvolgerà quindi piazza Manzoni, in particolare nell’area davanti alla chiesa di San Filippo (futuro teatro civico, grazie al PNRR), con una pavimentazione in cubetti di pietra di Luserna disposti secondo un disegno armonico.
Verrà realizzata una nuova rampa di accesso al municipio, integrata nel progetto complessivo; prevista la razionalizzazione dei parcheggi e uno spazio adeguato per la fermata degli autobus.
I lavori si estenderanno quindi in via Silvio Pellico e viale Norma Cossetto, con nuove pavimentazioni e la progettazione di spazi per eventi culturali e sociali, partendo dalla valorizzazione degli edifici storici presenti.
Interventi anche sulle aree verdi, con l’inserimento di piante autoctone e percorsi pedonali nonché la riorganizzazione dell’area giochi, con nuove attrezzature inclusive, il miglioramento del sistema di illuminazione e l’introduzione di nuovi arredi urbani come panchine, fioriere e rastrelliere per biciclette.
«Il progetto Carmagnola 4S rappresenta una sintesi tra tradizione e innovazione, puntando alla valorizzazione del patrimonio storico-artistico e alla creazione di spazi urbani moderni e funzionali», sottolinea Cammarata
E conclude: «Grazie all’attenzione per la sostenibilità ambientale e per l’accessibilità, la nostra città mira a diventare centro nevralgico di cultura e socialità per tutti, capace di rispondere alle esigenze di cittadini e visitatori in un’ottica di inclusione».
PRGC: un “anello verde” per riqualificare il centro storico di Carmagnola
