Variazione degli orari per gli agenti della Polizia municipale di Carmagnola, visto il ridotto personale. Resta garantito un turno serale fino alle 24 ogni settimana, a rotazione, oltre al servizio standard dalle 7:30 alle 19:15.
Cambiano gli orari di servizio per la Polizia municipale di Carmagnola, per ottimizzare la gestione del personale finché resta sotto organico. La Giunta Gaveglio, nei giorni scorsi, ha deliberato un’organizzazione che include due turni fissi (mattina e pomeriggio) e un turno serale a rotazione, almeno una volta a settimana, fino alle 24.
L’orario “standard” definito dall’Amministrazione prevede ora il primo turno mattutino dalle 7:30 alle 13:30 e il secondo, pomeridiano, dalle 13:15 alle 19:15, con una minima sovrapposizione di un quarto d’ora per consentire il passaggio di consegne.
Qualora le esigenze di servizio lo richiedano -come nel caso di fiere o mercati- l’inizio può essere anticipato alle 6 o anche in orari antecedenti, anche solo per alcuni operatori.
“Si prevede quindi un terzo turno, per almeno un giorno settimanale, dalle 18 alle 24, da calendarizzare in modo da garantire, a rotazione, un turno serale nei diversi giorni della settimana -spiegano dalla Giunta- Tale articolazione dell’orario di lavoro su sei giorni lavorativi di sei ore riveste comunque carattere transitorio ed è finalizzata a fronteggiare la straordinaria situazione determinata dal limitato numero di agenti in servizio“.
L’obiettivo dell’Amministrazione, con l’arrivo delle ulteriori assunzioni previste entro la primavera, è infatti quello di “garantire la piena funzionalità dell’articolazione dei turni in orari giornalieri di sette ore su cinque giorni settimanali“.
Il compito di organizzare il personale -pianificando i turni con congruo anticipo “in modo da contemplare le esigenze di servizio con quelle personali e familiari degli operatori, nel pieno rispetto delle disposizioni normative e contrattuali“- è demandato ora alla comandante Donatella Creuso.
Va inoltre ricordato che i nuovi vigili urbani dovranno necessariamente frequentare il corso regionale di formazione per neo-assunti della Polizia Locale, della durata di 55 giorni
lavorativi, con conseguente assenza dal servizio operativo.
“Per evitare la contestuale assenza di un numero rilevante di agenti, la partecipazione al corso dovrà avvenire in periodi distinti, in modo tale da rendere sostenibile l’organizzazione del servizio“, concludono dalla Giunta.