Il Comune di Carmagnola ha aderito al progetto “Bagna Cauda Academy”, per far crescere la conoscenza di questo piatto della tradizione e della cultura piemontese, creando una rete di alleanze tra i produttori delle materie prime, peperoni inclusi.
Il Comune di Carmagnola ha aderito al progetto “Bagna Cauda Academy”, legato all’iniziativa del Bagna Cauda Day 2019.
Obiettivo dell’iniziativa è far crescere la conoscenza di questo straordinario piatto della tradizione e della cultura piemontese, creando una rete di alleanze tra i produttori delle materie prime che contribuiscono alla “costruzione” della bagna cauda: dall’olio alle acciughe, dal vino alle verdure più pregiate e tipiche, compresi i peperoni di Carmagnola.
“Il progetto intende anche favorire l’estensione nei locali che aderiscono al Bagna Cauda Day di una proposta gastronomica che consenta ai commensali di trovare nei menù la bagna cauda anche oltre i tre giorni del grande evento di fine novembre –spiegano i promotori dell’evento– La stagione potrà così proseguire, con le stesse modalità, anche nei mesi invernali successivi, almeno fino all’inizio della primavera”.
Per questo è nata la Bagna Cauda Academy: un progetto aperto, che richiede la collaborazione e l’adesione di più protagonisti.
“La ricetta per la preparazione della bagna cauda si basa su pochi e fondamentali ingredienti (aglio, olio d’oliva extra vergine d’oliva e acciughe); poi entrano in scena le verdure classiche di stagione da intingere nella bagna: cardo, peperone, topinambur, verze, cavoli, finocchio, la patata bollita. È importante che tutto sia di ottima qualità servito in maniera colorata e abbondante“.
La Bagna Cauda Academy vuole far crescere nei locali e nelle comunità aderenti la consapevolezza di essere tra i protagonisti di un grande momento di convivialità che va oltre la sola offerta gastronomica. “La bagna cauda è storia, tradizione, incontro di culture e di sapori“.
Chi aderisce alla Bagna Cauda Academy si impegna all’uso delle materie prime migliori, riconosciute sui territori. Per questo motivo saranno strette alleanze con i produttori di verdure, dal cardo gobbo ai peperoni, dall’olio all’aglio, dal pane ai vini.
I locali dell’Academy, segnalati con un logo specifico, si impegneranno così a proporre, previa adeguata prenotazione, la Bagna Cauda per tutta la stagione invernale e oltre.
La Bagna Cauda Academy si propone anche di realizzare durante l’arco dell’anno, in collaborazione con i ristoranti aderenti all’Accademia e i vari Consorzi di prodotti tipici, alcuni eventi di promozione e approfondimento storico e culturale in modo da accrescere le conoscenze su ciò che rappresenta la bagna cauda in Piemonte e nel mondo e indirizzare le scelte dei ristoratori e del consumatore.
Insieme al Comune di Carmagnola, al progetto hanno già aderito anche Asti, Caraglio e Nizza Monferrato oltre a Consorzio Aglio di Caraglio, Consorzio e Fiera nazionale del peperone di Carmagnola, Consorzio del Cardo Gobbo di Nizza Monferrato, Cia Liguria con i produttori associati di Olio Riviera Ligure Dop e Cardamaro.