Il Comune di Carmagnola ha stanziato 6500 euro a favore di diversi musei aderenti alla rete museale cittadina, con l’obiettivo di valorizzare il patrimonio culturale locale.

Il Comune di Carmagnola rilancia sulla valorizzazione del patrimonio culturale locale e, per l’anno 2025, ha stanziato complessivamente 6500 euro per sostenere il funzionamento e le attività della rete museale cittadina, sostenendo diversi musei ad essa aderenti.
Nel dettaglio, l’Amministrazione ha destinato 5500 euro a sostegno delle associazioni impegnate nella gestione diretta dei musei: 1000 euro agli Amici dell’Abbazia di Casanova, per attività di valorizzazione e promozione del museo di Arte sacra e per sostenere i volontari; 1700 euro all’Associazione “I Delfini”, che si occupa della custodia del museo civico navale, per garantire la vigilanza, le attività ordinarie e alcuni interventi di manutenzione della collezione; 2800 euro all’Associazione Museinsieme, attiva al museo tipografico Rondani e all’ecomuseo della canapa, per coprire spese di manutenzione, stampa di materiali promozionali e attività didattiche.
Ulteriori mille euro sono stati destinati al servizio di apertura e visite guidate della sinagoga, affidato a un operatore specializzato per garantire l’accoglienza e la fruibilità del sito durante la stagione di apertura.
La Giunta Gaveglio ha inoltre concesso il patrocinio e l’utilizzo dello stemma del Comune a due iniziative culturali di rilievo: l’avvenuta inaugurazione della cripta dei monaci, promossa dagli Amici dell’Abbazia di Casanova, e la mostra “Carmagnola e la mancata rivoluzione del 1821”, organizzata da Museinsieme al museo tipografico: due eventi in grado di arricchire ulteriormente l’offerta culturale cittadina, valorizzando la storia locale e le sue tradizioni.
«Le associazioni svolgono un ruolo fondamentale nel mantenere viva la rete museale di Carmagnola -sottolineano dall’Amministrazione- Grazie al loro impegno possiamo garantire una fruizione adeguata delle nostre strutture e proporre iniziative capaci di valorizzare il nostro patrimonio storico e culturale».
I contributi saranno erogati a consuntivo, al termine della stagione di apertura dei musei, sulla base dei bilanci dettagliati presentati dalle varie associazioni.