Il dottor Carlo Macchiolo è il nuovo direttore sanitario dell’ASL TO5. Dal 2022 guidava già i presidi ospedalieri di Carmagnola, Chieri e Moncalieri.
![Carlo macchiolo](https://www.ilcarmagnolese.it/wp-content/uploads/2024/04/carlo-macchiolo.jpg)
Il dottor Carlo Macchiolo -già da due anni a capo della Direzione sanitaria dei presidi ospedalieri riuniti di Carmagnola, Chieri e Moncalieri– è stato nominato nuovo direttore sanitario dell’Asl TO5: prende il posto di Giovanni Messori Ioli, da inizio anno alla guida del Regina Margherita.
Classe 1969, dopo la laurea in Medicina e Chirurgia conseguita nel 1996 all’Università degli Studi di Torino, si è specializzato in Igiene e Medicina preventiva nel novembre 2000.
Ha quindi iniziato la sua carriera come consulente alle Molinette di Torino, per poi ricoprire il ruolo di dirigente medico al Gradenigo, dove è rimasto fino al 2017 con la responsabilità dell’unità di epidemiologia e prevenzione del rischio infettivo.
Dal 2017 al 2019 la sua prima esperienza all’interno dell’Asl TO5, ricoprendo anche il ruolo di referente aziendale per l’attività di gestione sinistri e occupandosi del coordinamento dei nuclei di controllo delle attività di ricovero.
Per tre anni è stato quindi al Mauriziano di Torino dove, come componente dell’Unità di Crisi aziendale, ha gestito l’emergenza Covid in tutte le fasi pandemiche. È stato referente dell’Hub vaccinale dell’ospedale Umberto I e coordinatore degli Hub vaccinali delle carceri di Torino.
Il direttore generale, Angelo Michele Pescarmona, commenta così la sua scelta: «Sono certo che il dottor Carlo Macchiolo, come peraltro già ampiamente dimostrato in questi due anni quale direttore dei presidi ospedalieri della nostra Asl, saprà svolgere con competenza e impegno il nuovo ruolo di direzione strategica aziendale con la prospettiva, sempre più concreta, della realizzazione del nuovo ospedale unico a Cambiano e di tutti gli interventi previsti dal PNRR sul territorio, quali le tre Centrali Operative Territoriali, le sette Case di Comunità e i due Ospedali di Comunità».
Da parte sua, Macchiolo si è detto “onorato” dell’incarico ricevuto, ringraziando della fiducia accordatagli: «Il mio impegno sarà nel segno della continuazione di una collaborazione fattiva per ripensare l’esistente alla luce dei nuovi vincoli, necessità ed opportunità».