Il consigliere d’opposizione Alberto Benna (Centro per Cambiano) esprime il suo malcontento in merito ai lavori realizzati in piazza Vittorio Veneto.
Il Consigliere comunale Alberto Benna, futuro candidato sindaco per il gruppo d’opposizione “Il Centro per Cambiano”, spiega che cosa, secondo la minoranza, non ha funzionato nei lavori di ristrutturazione di piazza Vittorio Veneto.
“Il progetto è stato completamente disatteso, rispetto a quanto era stato presentato ai commercianti, che l’hanno dovuto digerire a tutti i costi –dichiara- Era stato promesso che i posti auto non si sarebbero ridotti, invece l’intervento ha tolto almeno un 20% di parcheggi rispetto a prima e nella piazza sono spariti quasi tutti i pochi commercianti che c’erano”.
Il consigliere Benna sottolinea anche un problema di riduzione del verde pubblico: “Andava salvaguardata la vegetazione, sostituendo le piante in eguale numero e lasciando anche delle panchine sul lato canonica: invece è stato eliminato tutto il verde che prima c’era, stravolgendo la funzione della piazza come luogo di aggregazione e di accoglienza”.
Motivo di scontro anche la creazione del marciapiede a ridosso del palazzo comunale: “Un marciapiede di quattro metri davanti al municipio è francamente esagerato. In più si interrompe al bordo del palazzo comunale senza una continuazione e senza un senso logico. Sono anche state create nuove barriere architettoniche che prima non esistevano e delle penisole inutili che tolgono parcheggi”.
Di fronte alla domanda su che cosa cambierebbe dei lavori da poco eseguiti nella piazza, Benna risponde: “Sarebbe stato necessario ripristinare il marciapiede lato canonica sostituendo le vecchie piantumazioni con nuove e in uguale quantità, lasciando i parcheggi dov’erano prima; il marciapiede contro il Comune poi avrebbe dovuto essere meno ampio in modo da lasciare i parcheggi a lisca di pesce sul lato del municipio con un attraversamento più contenuto tra i due lati della piazza”.