Il fotografo torinese Alessandro Accossato, esporrà il suo progetto “Ogni donna ha la sua storia” in biblioteca a Cambiano, nell’ambito della rassegna artistica “La lunga stagione dell’arte cambianese”, dal 22 febbraio.
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La rassegna artistica “La lunga stagione dell’Arte cambianese” 2025 prosegue con la mostra fotografica “Ogni donna ha la sua storia” del fotografo Alessandro Accossato, che sarà inaugurata il 22 Febbraio alle ore 15 alla biblioteca di Cambiano e sarà aperta al pubblico fino al 15 marzo, negli orari di apertura della biblioteca.
Alessandro Accossato è nato nel 1974 e si è avvicinato al mondo della fotografia nel 2008, esplorando diversi generi come la street photography e il ritratto.
Il suo primo progetto “Tra le rovine della follia” indaga la malattia mentale e il suo trattamento prima della Legge Basaglia. Da questa iniziativa è nata la sua passione per l’UrbEx (Urban Exploration) e si è dedicato a fotografare luoghi abbandonati utilizzando la luce naturale per evocare ricordi di epoche passate. Si definisce un fotografo nostalgico, devoto a una poetica decadente, sempre in cerca di nuove rovine da esplorare, dove il tempo sembra essersi fermato e l’immaginazione prende il sopravvento.
Il progetto fotografico “Ogni donna ha la sua storia” attraversa le epoche storiche, dal Medioevo ai giorni nostri. La modella Ginevra Hawk interpreta le donne più celebri di ogni periodo storico, in ambientazioni appropriate al contesto temporale. Il progetto ha richiesto oltre un anno di lavoro, durante il quale Alessandro e Ginevra hanno studiato i personaggi, le loro storie e abitudini. Gli scatti sono stati realizzati in dimore abbandonate, per ridare vita a questi luoghi e trasformarli in testimoni silenziosi di fasti e conflitti passati.