Il Comune di Carmagnola ha vinto il ricorso presentato dalla Società agricola Carmagnola Biogas per la costruzione di un impianto a San Bernardo nel 2011. Evitato un risarcimento di 8,6 milioni di euro.
Al centro del contendere, una richiesta di risarcimento da 8,6 milioni di euro: questo, secondo i ricorrenti, il danno provocato dalla mancata autorizzazione alla costruzione della centrale, decisa dall’allora Giunta Testa.
Nello specifico, il giudice Sara Pozzetti ha dichiarato “inammissibile” il ricorso “per lesione del principio della competenza funzionale del giudice investito del merito“, condannando la società ricorrente al pagamento delle spese processuali, quantificate in 69 mila euro.
“Terminare il mandato senza questa grande incognita sui cittadini è una bella soddisfazione“, commenta il sindaco Ivana Gaveglio. Il Comune di Carmagnola era assistito dagli avvocati Massimo Occhiena, Guido Francesco Bronsino e Clara Solavagione.