Il Ministero dell’Ambiente ha finanziato con 45 mila euro il progetto di Bike sharing proposto dal Comune di Carmagnola nell’ambito del programma “Siti naturali UNESCO per il Clima”: in progettazione il servizio di noleggio delle bici elettriche.
Si tratta di un intervento dal valore complessivo di circa 45 mila euro, per il quale di recente è partita la progettazione di un’area dedicata, nella quale sarà messa a disposizione una flotta di otto e-bike, dotata di una colonnina per la ricarica nonché per l’auto-riparazione e l’assistenza.
Carmagnola: arrivano i fondi per la rotonda e la ciclabile in zona De Vita-Bennet
Per la realizzazione degli interventi è stata quindi approvata dall’Amministrazione Gaveglio la stipula di un accordo di collaborazione con l’Ente di Gestione delle Aree Protette del Po Piemontese, soggetto referente del progetto.
Carmagnola entrerà infatti a far parte di una rete territoriale denominata MaBike CollinaPo. «L’obiettivo è contribuire a favorire la mobilità ciclabile nel territorio della Riserva, nelle differenti componenti che la costituiscono e ad incentivare l’intermodalità negli spostamenti, alla luce della strategica dislocazione delle altre stazioni di bike-sharing», commenta l’assessore all’ambiente Roberto Gerbino.
Nuove piste ciclabili per raggiungere le stazioni in bicicletta
Il bando del Ministero -denominato “Siti naturali UNESCO per il Clima” -era rivolto ai Comuni ricadenti nei perimetri delle Riserve della Biosfera del Programma Man and the Biosphere (MAB) UNESCO e nei perimetri dei Parchi nazionali per i siti Elementi italiani del Patrimonio Culturale Immateriale UNESCO.
All’interno dello stesso progetto è stato approvato anche un altro finanziamento, del valore di 13 mila euro, che permetterà l’ammodernamento tecnologico per il pronto intervento a contrasto degli incendi boschivi attraverso l’acquisto di nuove apparecchiature innovative.
Carmagnola: ecco il nuovo progetto di riqualificazione del centro storico
