Torna il “Big Jump” nel Po a Carmagnola

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Domenica 12 luglio 2020 nuovo appuntamento con “Big Jump”, l’evento di Legambiente per sensibilizzare sullo stato delle acque fluviali.

Big Jump 2019 Carmagnola
Il Big Jump 2019 a Carmagnola

Si terrà anche quest’anno il “Big Jump”, il tuffo-denuncia di Legambiente per la balneabilità di fiumi e laghi.

L’appuntamento a Carmagnola è per domenica 12 luglio alle ore 15 sulle rive del fiume Po, nella zona della spiaggia all’interno del Bosco del Gerbasso.

«Legambiente Il Platano e il Parco del Po Torinese, nell’ambito del progetto VisPO, promuovono per il secondo anno nel territorio carmagnolese questa iniziativa di respiro europeo -spiegano gli ambientalisti carmagnolesi- Durante l’evento ci si tufferà nel fiume, con la finalità di attirare l’attenzione mediatica e politica sulla situazione attuale, sulla qualità delle acque e sul rispetto della direttiva europea Water Framework, che prevede il raggiungimento del “buono stato ecologico”».

In considerazione del divieto di assembramenti, i volontari del Circolo gestiranno l’evento in modo da far rispettare le distanze di sicurezza, suddividendo i partecipanti in piccoli gruppi distanziati tra di loro durante il tuffo.
Ulteriori dettagli sui canali social del Circolo Legambiente “Il Platano” di Carmagnola.

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Oltre a Carmagnola, il “Big Jump” in Piemonte interesserà anche le seguenti altre località, tra cui una nel territorio del Comune di Pancalieri, sempre a cura del Circolo “Il Platano”:

  • Fiume Po, Circolo Canottieri Esperia in corso Moncalieri 2 (Torino), organizzato da “Molecola”;
  • Area naturale confluenza Po-Pellice arrivando da Pancalieri, organizzato da “Il Platano”;
  • “Tumpi” di San Cristoforo (Villar Pellice) organizzato da “Val Pellice”;
  • Torrente Chiusella, Via Gauna 2 (Gauna), organizzato da “Chiusella vivo”;
  • Lame del Sesia (Novara) organizzato da “Il pioppo”;
  • Fiume Po, lungo Po Gramsci 10 (Casale Monferrato) organizzato da “Verdeblu”;

Abbiamo fortemente voluto organizzare anche l’edizione 2020 nonostante lo stop a livello europeo per tenere alta l’attenzione sullo stato di salute dei nostri corsi d’acqua –dichiara Alice De Marco, direttrice di Legambiente Piemonte e Valle d’Aosta– Come testimoniano i dati di Arpa Piemonte e della Regione il raggiungimento dell’obiettivo di buono stato ecologico nella totalità delle acque dei corsi d’acqua del Piemonte è ancora lontano. È necessario adottare piani per ridurre i prelievi e i carichi inquinanti, rispettando il deflusso minimo vitale delle acque e ricorrendo anche a misure come la riqualificazione e la rinaturalizzazione delle sponde: il 28% dei corsi d’acqua piemontese è in uno stato ecologico classificato come scarso o cattivo; il 18% è solo sufficiente“.

Anche quest’anno il Big Jump in Piemonte rientra nel progetto Life VisPO Volunteer Initiative for a Sustainable Po, che per tre anni coinvolge 215 volontari tra i 18 e i 30 anni in azioni di pulizia e valorizzazione delle sponde del Po e dei suoi affluenti in territorio piemontese e 35 volontari in Ungheria sul Danubio.

VisPO prevede anche attività di monitoraggio, sensibilizzazione, promozione, formazione ed educazione ambientale e sportiva: è possibile candidarsi per diventare volontari europei VisPO sul sito www.bevispo.eu.

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