I rappresentanti di Azione a Carmagnola ribadiscono il loro “no” al progetto di istituire una ZTL a San Michele, invitando nuovamente l’Amministrazione a fare marcia indietro.
Riceviamo dal gruppo di Carmagnola di “Azione con Calenda” in merito al progetto di istituire una ZTL in borgo San Michele e pubblichiamo:
Non condividiamo la scelta di istituire la ZTL a San Michele e San Grato, anche perché oltre a penalizzare i borghi, il traffico si sposterebbe, inevitabilmente, in altre zone cittadine aggravando i disagi che ben conosciamo, quali smog, inquinamento dell’aria e aumento del traffico veicolare.
Dalla riunione tenutasi al Centro di incontro di San Michele, avente ad oggetto la discussione su cosa ne pensa la cittadinanza per quanto riguarda la istituenda ZTL, il sindaco ha ufficiosamente comunicato che, al momento, non è stata inoltrata alcuna richiesta di autorizzazione al Ministero.
Azione con Calenda ritiene che questo atteggiamento di immobilismo da parte della Giunta Gaveglio sia probabilmente dovuto ai tanti dubbi sulla utilità di realizzare questo progetto, espressi anche da molti cittadini presenti all’incontro.
Riteniamo, quindi, riteniamo che l’Amministrazione farebbe bene a ripensarci, abbandonando il progetto. Rivendichiamo, inoltre, di aver fatto cambiare opinione sull’attuale proposta di ZTL, grazie alle nostre critiche.
Ci preme infine evidenziare che -qualora venisse realizzata la Zona a Traffico Limitato- dovrebbe in ogni caso essere consentita la circolazione agli autoveicoli elettrici ed ibridi, in relazione a quanto previsto dall’articolo 7, comma 9 bis del Codice della Strada, aggiunto dall’articolo 1, comma 103 della Legge 145/2018, dal 1° gennaio 2019.
Azione con Calenda – Gruppo di Carmagnola