Salgono a oltre 112 mila i vaccinati contro il Covid-19 sul territorio dell’Asl TO5, di cui quasi 16 mila a Carmagnola, nel centro vaccinale di piazza Antichi Bastioni.
Crescono di circa duemila ogni giorno i nuovi vaccinati contro il Covid-19 sul territorio dell’Asl TO5: 240, in media, le dosi somministrate quotidianamente a Carmagnola.
Il dato complessivo riferito al territorio dell’Azienda sanitaria ha pertanto superato le 112 mila persone già immunizzate, almeno parzialmente, di cui quasi 16 mila nel centro vaccinale carmagnolese, in piazza Antichi Bastioni.
Nei dintorni sono attivi anche punti di somministrazione a Vinovo (4.042 persone), Santena (1.554), Carignano (1.247) e La Loggia (590), oltre a Chieri, Moncalieri, Nichelino, Trofarello, Candiolo, Pino Torinese e Pecetto.
Si tratta di dati forniti dall’Asl e aggiornati a ieri, lunedì 3 maggio. Tra i vaccinati, oltre 80 mila hanno ricevuto la prima dose e circa 32 mila hanno già anche avuto il richiamo.
Più di 7 mila le persone vaccinate direttamente nelle Rsa e nelle residenze per disabili, 6.500 dai medici di medicina generale e circa 2.400 gli interventi domiciliari, di cui 380 nel distretto di Carmagnola.
Quasi 40 mila gli anziani over 80; 27 mila quelli tra i 70 e i 79 anni e già 28 mila nella fascia tra i 16 e i 59 anni con patologie, l’ultima in ordine di tempo che ha avuto accesso alla campagna vaccinale. Le altre dosi sono state inoculate a personale sanitario e volontari del soccorso; disabili e soggetti fragili; personale scolastico; caregiver; membri della Protezione civile e delle Forze dell’ordine.
Intanto, sempre stando ai dati forniti dall’Azienda sanitaria, è in progressivo miglioramento la situazione negli ospedali del territorio per quanto riguarda i pazienti colpiti dal Coronavirus, con i tre presidi sanitari che hanno ridotto i posti letto dedicati.
Al San Lorenzo di Carmagnola -Covid Hospital di zona- risultano occupati 99 posti letto su 104; disponibilità anche nei reparti del Santa Croce di Moncalieri (4 posti liberi su 39) e del Maggiore di Chieri (2 posti liberi su 36).
Continuano a respirare anche le terapie intensive, con le rianimazioni dedicate ai pazienti Covid-19 che sono state ridotte da 14 a 10 nell’ultima settimana (ed erano 21 un mese fa), con un tasso di occupazione che oggi è pari all’80%.
In pensione il dottor Roberti, responsabile della Chirurgia del San Lorenzo