Aree verdi che diventano edificabili? Pro Natura Carmagnola sul piede di guerra

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Pro Natura Carmagnola all’attacco della scelta di cambiare la destinazione d’uso di due aree verdi, trasformandole in zone edificabili.

Pro Natura Carmagnola aree verdi edificabili
L’area verde tra via Antonelli, corso Roma e via Buonarroti, al centro di una polemica tra Pro Natura, un Comitato civico e l’Amministrazione comunale [immagine di repertorio]
Con una ferma presa di posizione, Pro Natura Carmagnola contesta la scelta dell’Amministrazione di cambiare la destinazione d’uso di due aree verdi, trasformandole in zone edificabili.

Abbiamo appreso con grande amarezza che una determinazione comunale priva di aree verdi due zone della nostra città -scrivono in un comunicato stampa dalla storica Associazione ambientalista cittadina- Il Piano delle alienazioni e delle valorizzazioni immobiliari per il triennio 2020/2022 prevede un mutamento di destinazione d’uso, da verde pubblico a residenziale, di due aree, una in viale della Libertà e l’altra tra via Buonarroti, corso Roma e via Antonelli. Quest’ultima è molto più estesa della prima e le aree verdi pertinenziali non rappresentano una compensazione a ciò che viene sottratto ai cittadini, mai consultati dall’Amministrazione“.

Pro Natura parla di “nuova cementificazione” che “rappresenta un passo indietro” rispetto a quanto fatto finora.
Nel 2020 l’Amministrazione ha avviato una variante generale di revisione del Piano Regolatore invitando la Comunità a partecipare al processo di modifica che prevedeva, tra gli altri obiettivi, la riqualificazione dello spazio pubblico -proseguono dall’Associazione- In quella, ma anche in altre occasioni, Pro Natura ha inviato alcune proposte, nella convinzione che da parte del Comune ci fosse una reale volontà di migliorare, insieme con il verde e la cura del territorio, la vita dei carmagnolesi“.

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Pertanto, Pro Natura ribadisce la sua contrarietà verso questa scelta: “Attraverso una adeguata pianificazione urbanistica, il recupero e la riqualificazione del patrimonio esistente possono limitare il consumo del suolo di nuove edificazioni -conclude il comunicato stampa- Molti edifici in Carmagnola e non soltanto nel centro storico, che ha valenze culturali e architettoniche di grande rilievo, meriterebbero di essere rivalutati con interventi conservativi. Il verde urbano migliora la vita nelle città, anche nella nostra. Rispettare e sostenere il verde pubblico rappresenta anche una efficace educazione ambientale per le nuove generazioni, fondata non su vuote parole, ma su esempi concreti“.

A difesa dell’area verde sita tra corso Roma, via Antonelli e via Buonarroti è nato anche un Comitato civico composto da residenti, che contestano “la possibilità di realizzare un condominio di tre piani per 12 unità abitative“.

In questi giorni è anche partita una raccolta firme: “L’area verde in oggetto è stata da sempre uno spazio di aggregazione per gli abitanti della zona di ogni età, un vero e proprio fulcro della vita sociale del quartiere dove i bambini giocano al pallone, imparano ad andare in bicicletta, gli adulti si incontrano e organizzano momenti di convivialità; in passato venne persino realizzato un gioco da bocce e furono sistemati dei tavoli per giocare a carte nelle sere d’estate“, spiegano dal Comitato.

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