Venerdì 18 novembre a Palazzo Lomellini parte la quinta edizione de “L’Araba Fenice: riuso funzionale, riciclo artistico”. L’evento è legato alla Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti (Serr) ed è organizzato dall’Associazione culturale Peppino Impastato.
Sono ben 26 gli artisti e i creativi in mostra, tra conferme e new entry: Giulio Agostino, Massimiliano Anonimicreativi, Domenico Audisio, Ada Basciu, Laura Bernard, Maria Cristina Busnelli, Maria Deborah De Lucia, Daniela Evangelisti, Margherita Fantini, Irma Fava, Lorena Fortuna, Mauro Franco, Mario Giammarinaro, Gianni Giannasso, Giancarlo Laurenti, Angelo Lussiana, Giusi Maglione, Maurizio Oddenino, Maurizio Rivetti, Marco Roascio, Marilde Saliani, Claudia Scalera, Maximilian Scarlato, Antonella Spagnolo, Cristina Tomaini, Anna Torazza.
«L’obiettivo è integrare opere d’arte dal forte impatto estetico con oggetti più prosaici, il tutto nell’ottica della valorizzazione del recupero –spiegano gli organizzatori- Il progetto legato all’Araba Fenice, inoltre, è più ampio rispetto all’esposizione: comprende infatti lo sviluppo di iniziative collaterali nell’ambito della mostra e l’estensione temporale e spaziale del concetto che sta alla base della mostra: la creatività, artistica e artigianale, legata al riutilizzo, riuso e riciclo di materiali».
In particolare l’Araba Fenice vuole promuovere il tema di quest’anno della Serr, ossia il corretto utilizzo degli imballaggi: «in collaborazione con l’Ufficio Ambiente del Comune si cercherà di portare all’attenzione degli operatori commerciali e dei consumatori le alternative alle confezioni usa-e-getta e alla possibilità di ridurre gli imballi inutili e secondari.
Verranno messe a disposizione borse a rete riutilizzabili e diffuso materiale informativo nei punti di vendita».
La sensibilizzazione passerà anche e soprattutto attraverso l’educazione: così come nelle edizioni passate, le scuole sono state invitate a visitare la mostra, garantendo l’apertura al mattino anche durante la settimana con l’aiuto dei volontari dell’Associazione e dei Volontari per la Città. Inoltre si svolgeranno alcuni laboratori con Angelo Lussiana, creativo del cartone, da sempre presente in esposizione a Carmagnola.
I ragazzi che parteciperanno torneranno a scuola con una libreria di cartone assemblata da loro e funzionale.
Anche per gli adulti si realizzerà un laboratorio “Reinventoggetto… ricicla col Sumi” curato da Irma Fava.
Attraverso l’apprendimento della tecnica giapponese detta Suminagashi (stampa di carta giapponese con china su acqua) si nobiliteranno oggetti di uso comune ormai prossimi a divenire rifiuto, come barattoli, scatole vecchi libri con copertine disfatte.
Il laboratorio si articola in due momenti: al mattino si farà esperienza della tecnica Suminagashi producendo alcuni fogli personalizzati; al pomeriggio i partecipanti torneranno a Palazzo Lomellini per utilizzare la loro carta per ricoprire gli oggetti da “salvare”.
Per il laboratorio è previsto un rimborso spese e il contributo per l’acquisto dei materiali; si realizzerà il 10 o 11 dicembre in funzione delle adesioni pervenute (informazioni e iscrizioni all’indirizzo di posta elettronica centopassi.carmagnola@gmail.com).
Tra gli altri eventi collaterali si prospetta un ritorno del Banco Farmaceutico per rinverdire e diffondere nuovamente l’importanza del progetto della raccolta farmaci ancora validi e per raccontare come si sia sviluppata l’iniziativa sul territorio carmagnolese proprio in seguito alla presentazione dell’anno scorso e grazie al coinvolgimento della Croce Rossa locale.
L’Araba Fenice resterà quindi aperta fino al 18 dicembre con il seguente orario: giovedì, venerdì, sabato dalle 15:00 alle 18:00, domenica 10:00-12:00 e 15:00-18:00. Ingresso libero.