Tante le iniziative portate avanti dall’Associazione ApidiCarta di Poirino per fronteggiare l’emergenza COVID-19, anche a favore dell’ospedale di Carmagnola.
L’Associazione poirinese ApidiCarta ha messo in campo in queste settimane numerose iniziative, per aiutare chi è in prima linea nel contrasto al COVID-19 e sostenere la popolazione a contrastare l’epidemia di Coronavirus.
“In primis, abbiamo raccolto grazie alla generosità di aziende e privati tute idrorepellenti per l’ospedale San Lorenzo di Carmagnola -spiega Chiara Pelassa a nome delle mamme che fanno parte di ApidiCarta- Poi ci siamo concentrati sulle mascherine, che da 10 giorni consegnano gratis ai negozianti del centro storico di Poirino: oro le regalano ai loro clienti e, tutti insieme, ci si protegge, cercando di sostenere i nostri piccoli commercianti. A oggi ne abbiamo consegnate 850, tutte fatte a mano!“.
Le tute per il San Lorenzo, un centinaio, sono state acquistate grazie alla generosità di tanti abitanti di Poirino e Montà d’Alba e poi donate alle sale operatorie e alla terapia intensiva dell’ospedale carmagnolese.
Altre 10 tute e 64 mascherine in TNT sono quindi state consegnate alla Croce Rossa di Poirino, con il supporto di alcune aziende del territorio.
Le mascherine distribuite nei negozi poirinesi, invece, sono opera de “Il tappezziere” di Antonio Speziale e “Pepite e Paillettes” di Elena Tachis. Sono state distribuite a diversi negozi sia nel centro che ai Favari e ai Marocchi.
Realizzate in Tessuto Non Tessuto colorato, si possono lavare, sterilizzare e riutilizzare.
Vengono consegnate gratuitamente, con una raccomandazione: “Chiediamo, come sempre, di essere parsimoniosi: una per famiglia è sufficiente –sottolinea Pelassa- Se non sono estremamente necessarie, lasciatele a chi ne ha più bisogno o prendetele per chi sapete potrebbe essere a rischio, un over65 o una persona con patologie“.
E aggiunge: “Non riparano dal Coronavirus ma servono per non tossire e respirare direttamente sui prodotti alimentari, oppure da usare nei casi in cui dobbiate stare a contatto con altre persona, come per fare la spesa o se si va a una visita medica. Per il resto, vale sempre l’invito categorico a restare a casa“.
Per ulteriori informazioni e dettagli, e per eventuali donazioni a supporto delle iniziative realizzate da ApidiCarta, visitare la pagina Facebook dell’Associazione.
