Scade il 28 settembre la domanda di partecipazione al Servizio civile digitale, pensato per i giovani che vogliono mettere a disposizione le loro competenze nella tecnologia.
Sono ufficialmente aperte le candidature per il bando del Servizio civile digitale, una modalità di Servizio civile attraverso cui i giovani possono mettere a disposizione del paese le proprie competenze nelle nuove tecnologie, aiutando così le persone che hanno difficoltà a utilizzare il web, i dispositivi elettronici e i vari servizi online della Pubblica Amministrazione. Nel territorio, la Città metropolitana di Torino seleziona 25 giovani, tra i 18 e i 28 anni compiuti, da impiegare nei suoi progetti e in quelli degli enti locali.
Sono due le linee di progetto, entrambe inserite nel programma “Cambia la
tua vita con un click”.
La prima, denominata “Smart care“, coinvolge l’Ufficio della pubblica tutela della Città metropolitana di Torino, ASL TO 3, C.I.S.S-A.C_Caluso , i comuni di Perosa Argentina e Santena, e punta a dare supporto e formazione ai cittadini più fragili nella transizione digitale.
La Città metropolitana entra nel Distretto del Cibo carmagnolese-chierese
La seconda, “Un mondo digitale per tutti“, coinvolge invece la Città metropolitana di Torino, la Provincia di Biella e i Comuni di Almese, Cambiano, Carmagnola, Ciriè, Giaveno, None, Pavone Canavese, Scalenghe e Vinovo. Questa prevede la creazione di spazi informatici condivisi e la promozione dell’accessibilità dei servizi offerti, per garantire che tutti i cittadini, anche quelli con minori competenze digitali, possano accedere ai servizi digitali.
Le candidature possono essere inviate entro le ore 14 del 28 settembre 2023 e devono essere indirizzate ad un unico progetto e un’unica sede. Dopo aver scelto il progetto e verificato il possesso dei requisiti richiesti dal bando e dal progetto prescelto è possibile presentare la domanda di partecipazione esclusivamente attraverso la piattaforma Domanda on Line (DOL) dove, attraverso un semplice sistema di ricerca con filtri, è possibile scegliere il progetto per il quale candidarsi. Si consiglia a chi si candida di inserire il Curriculum vitae. Il CV deve essere redatto sotto forma di dichiarazione sostitutiva di certificazione e atto di notorietà.
Il calendario di convocazione ai colloqui verrà pubblicato esclusivamente on line sul sito della Città metropolitana di Torino almeno 10 giorni prima del loro inizio. Verrà inserito nel calendario solo chi è in possesso dei requisiti.
Disagio abitativo: uno studio della Città Metropolitana coinvolge Carmagnola