L’Anpi di Carignano traccia un bilancio sugli eventi e le iniziative organizzati in occasione dello scorso 25 aprile: lo spettacolo “E io ti dico che è festa d’aprile”, la mostra “La resistenza delle donne” e la commemorazione in piazza Liberazione.
“Le iniziative proposte dall’Anpi di Carignano, come sempre in collaborazione con il Comune, per la festa della Liberazione del 25 aprile hanno avuto un ottimo riscontro da parte della popolazione”, si legge nel bilancio appena diffuso dall’Associazione.
Il programma ha avuto un primo momento nello spettacolo teatrale “E io ti dico che è festa d’aprile“, rappresentato al Teatro Alfieri domenica 16 aprile: “Lo spettacolo, proposto dalla compagnia La rosa dei 20, scritto e diretto da Riccardino Massa, ha presentato attraverso il travaglio interiore di un anziano reduce repubblichino in punta di morte la complessità del periodo storico in cui la Resistenza ha avuto luogo, mettendo bene in luce le ragioni per cui oggi festeggiamo la Liberazione”.
L’Anpi di Carignano presenta lo spettacolo “E io ti dico che è festa d’aprile”
Dal 17 al 27 aprile, nei locali della Villa Bona, si è tenuta la mostra “La resistenza delle donne”: un progetto coordinato dalla professoressa Tonina Dell’Amico e curato graficamente da Riccardo Guietti, in collaborazioni con i soci dell’Anpi carignanese, che hanno scritto i testi e selezionato le immagini facendo un lavoro di ricerca sui materiali disponibili.
Spiega Dell’Amico: “Il contributo delle donne alla Resistenza è stato tematizzato solo in anni recenti e ci è sembrato importante aiutare a farlo conoscere. Si tratta di migliaia di donne, di ogni condizione sociale, che scelsero di resistere al nazifascismo e la loro lotta, come quella degli uomini della Resistenza, fu anche una guerra alla guerra”.
La mostra è stata visitata da 440 ragazzi e giovani provenienti dall’Istituto Comprensivo e dall’Istituto Norberto Bobbio. “Molto attenti, hanno accolto volentieri l’invito a condividere i nomi di altre donne resistenti che loro conoscono, oltre a quelle di cui parlava la mostra”. L’esposizione è stata visitata anche da 250 adulti, “che hanno manifestato il loro vivo apprezzamento, chiedendo in alcuni casi la possibilità di poter accedere anche in seguito ai materiali, magari mediante una pubblicazione”.
Numerosa anche la partecipazione alla commemorazione della giornata del 25 aprile, che si è svolta in piazza Liberazione con l’intervento del segretario dell’Anpi Fausto Pezzi, del sindaco Giorgio Albertino e la posa della corona in ricordo dei caduti per la libertà.
Commenta il presidente dell’Anpi, Walter Scarafiotti: “Esprimo la soddisfazione per il positivo risultato delle proposte che abbiamo messo in campo quest’anno, soprattutto perché è nostro impegno prioritario far sì che i valori affermati dalla lotta di liberazione e che sono a fondamento della nostra Costituzione restino vivi nelle nuove generazioni. Perciò vedere come i ragazzi e i giovani abbiano accolto con interesse e in qualche caso con entusiasmo la mostra sulle donne nella Resistenza ci dà grande speranza. Ringrazio tutti coloro che si sono impegnati a fondo per realizzare la mostra e le altre proposte”.
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